Questa estate era a un passo dalla cessione, ma l’infortunio al ginocchio ha bloccato la vendita al
Chelsea e
Ruediger è rimasto a
Roma per curarsi e riprendere a giocare lì, al centro della difesa con Spalletti in panchina pronto a incoraggiarlo: «Quando era certo che sarebbe arrivato, ho chiesto ad altri giocatori cosa pensassero di lui, ho fatto alcune domande all’interno della mia agenzia e mi hanno detto tutti che Spalletti era un personaggio unico. E a ragione – è sempre in piedi per novanta minuti e urla, urla, urla! Grazie a lui sono migliorato molto in fase difensiva e in fase di costruzione quindi, per quanto mi riguarda, mi ha aiutato davvero molto», ha detto il tedesco al sito ufficiale del club.
Ruediger ha anche assistito all’estenuante
trattativa tra la Roma e Totti per il rinnovo contrattuale: «Penso che l’impatto di Francesco nella scorsa stagione sia stato fenomenale. Lui è un esempio e un idolo per tutti noi. La scorsa stagione, quando abbiamo sfiorato il secondo posto, Totti si è rivelato fondamentale. Rispetto la sua carriera e per me è un onore poter giocare assieme a un giocatore come lui».
RINFORZI A GENNAIO
Il mercato sta per iniziare, a centrocampo potrebbe arrivare
Rincon ad aiutare
Strootman e compagni a conquistare un trofeo che i tifosi chiedono a gran voce. Ecco l’auspicio del centrocampista olandese: «Ogni tanto hai bisogno di qualcosa di diverso con un nuovo acquisto nello spogliatoio per poter fare cose che non ti riescono. Gli acquisti di gennaio sono sempre un rischio, ma se sono come Stephan e Diego sono sempre vincenti. Hanno migliorato immediatamente la squadra. Hanno dimostrato le loro qualità sul campo, sono fortissimi e per noi è sempre bello accogliere giocatori così nello spogliatoio».