Russia 2018, contro il Perù la Francia punta sull'esperienza

Russia 2018, contro il Perù la Francia punta sull'esperienza
di Edoardo Verri
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Giovedì 21 Giugno 2018, 12:00
Criticati e vincenti. Visto l'andazzo generale va bene così, perché alla Francia oggi (ore 17) basta una vittoria contro il Perù per conquistare automaticamente il passaggio del turno. Una volta raggiunto il primo obiettivo, Deschamps si potrà concentrare su gioco, amalgama e intensità, clamorosamente assenti al debutto contro l'Australia. I Bleus hanno fretta di chiudere il girone C possibilmente in testa, per il Perù è già un dentro/fuori dopo la sconfitta contro la Danimarca. Nessuna della due squadre può permettersi passi falsi, con Pogba e compagni chiamati a riscattare l'onore dopo la prestazione opaca e le critiche dopo l'Australia. «Questa Francia può e deve migliorare» promette Didier Deschamps alla vigilia, deciso a stimolare il gruppo con la concorrenza, soprattutto in attacco. Giroud, l'uomo della svolta dalla panchina contro l'Australia, potrebbe avere una chance dal primo minuto, unica punta nel 4-2-3-1 con Griezmann, Pogba e Mbappé alle spalle. Un'ipotesi, così come quella del rientro di Matuidi da titolare.
ABBOTTONATO
«Sulla formazione devo ancora riflettere spiega DD -, Giroud non è ancora allo stesso livello degli altri, ma sappiamo bene l'importanza che ha per noi, il suo impatto all'esordio è stato decisivo». Senza Giroud l'alternativa è il solito 4-3-3 con Dembélé nel tridente insieme a Griezmann e Mbappé, mentre dall'altra parte Gareca potrebbe affidarsi alla stessa formazione che ha affrontato la Danimarca: unico dubbio in attacco tra Guerrero e Flores. La seconda rosa più giovane di Russia 2018, con un'età media di 26,1 anni, deve ancora trovare il suo equilibrio, Deschamps che vive con l'ombra di Zidane sulla sua panchina è alla ricerca del compromesso vincente. Ecco perché il rientro di Matuidi potrebbe dare più solidità a un centrocampo spesso in difficoltà contro gli australiani, mentre in attacco al debutto è mancato un punto di riferimento, fino all'ingresso in campo di Giroud. Proprio Matuidi e Giroud potrebbero essere i puntelli di una squadra giovane che ha sofferto troppo contro l'Australia. Se c'è una cosa che non manca al c.t. del Perù è l'ottimismo, fomentato dalla buona prova al debutto contro la Danimarca - nonostante la sconfitta - con il portiere danese Schmeichel migliore in campo. «Possiamo battere qualsiasi squadra, la Francia è tosta ma la nostra intenzione è quella di fare di tutto per vincere. La squadra sta bene, anche se la sconfitta contro la Danimarca ci ha fatto male, ci abbiamo messo un po' ma il K.O. è stato digerito».
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