San Cesareo, Stazi rassicura l’ambiente:
«Non pensiamo alla storia del ricorso»

San Cesareo, Stazi rassicura l’ambiente: «Non pensiamo alla storia del ricorso»
di Tiziano Pompili
2 Minuti di Lettura
Sabato 17 Settembre 2016, 11:30
Un’estate con tanti punti interrogativi e diversi problemi organizzazioni, alcuni ancora da smaltire (vedi la possibilità di giocare in casa sul campo principale del centro sportivo Pera e non a porte chiuse). Poi il San Cesareo ha fatto parlare il campo con due convincenti (e sorprendenti) vittorie sulla corazzata Unipomezia e sul campo dell’Audace. Ma il primato in classifica è stato un po’ “macchiato” dall’ombra di un possibile ricorso dello stesso Unipomezia riguardo la posizione del portiere Nicolas Di Mario: se il San Cesareo fosse trovato in difetto, la squadra di Apuzzo potrebbe trovarsi da prima in classifica a fanalino di coda con due punti di penalizzazione sul groppone.
 
«Ma sinceramente a questa storia non ci pensiamo, badiamo solo al lavoro del campo e a preparare al meglio il match col Lido dei Pini». Parole e musica sono del giovane centrocampista Leo Stazi, un classe 1995 che ormai è una “bandiera” del club casilino visto che questo per il mediano di Palestrina è il quinto anno con la maglia del San Cesareo addosso. Non a caso mister Mario Apuzzo lo ha scelto come capitano assieme al più esperto Ciampini e Stazi dimostra già notevole personalità anche a livello comunicativo.
 
«In tanti ci davano per spacciati all’inizio della stagione e invece abbiamo conquistato sei punti. Certo, non nascondo che questo avvio di campionato ha un po’ sorpreso anche me, ma non dobbiamo assolutamente abbassare la guardia e infatti sappiamo bene che il nostro obiettivo rimane la salvezza». Domenica per il giovane San Cesareo c’è l’impegnativo esame sul campo del Lido dei Pini. «Una squadra pericolosa, soprattutto in casa – osserva Stazi -. Noi la affronteremo cercando di fare la nostra partita che dev’essere sempre fatta di corsa e lotta».
© RIPRODUZIONE RISERVATA