O si dà una collocazione diversa alle Nazionali, per permettere agli allenatori delle squadre di club di lavorare diversamente, o altrimenti è inutile». «Fino a questo momento abbiamo fatto meno errori individuali rispetto alla passata stagione - conclude - ma il periodo è talmente limitato da risultare riduttivo: la vera sfida è mantenere questa attenzione per 10 mesi. Poi avere un sano timore degli avversari aiuta a tenere alto il livello di attenzione e questa squadra, quando prende in mano il pallino del gioco, si esalta, si diverte. La partita di Hamsik? A livello di prestazioni mi sembra in netta risalita, gioca in ruolo dispendioso e sul 3-1 mi sembrava obbligatorio tutelarlo. Scudetto? È tardi, devo andare a letto, perché domani abbiamo l'allenamento e nel week-end si gioca ancora».
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