Sarri: «Lo scudetto non è programmabile ma è un sogno. Il mio futuro? Sono a scadenza»

Sarri: «Lo scudetto non è programmabile ma è un sogno. Il mio futuro? Sono a scadenza»
di Redazione Sport
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Sabato 22 Aprile 2017, 14:01 - Ultimo aggiornamento: 23 Aprile, 03:13

«Penso che il Napoli attuale non possa programmare uno scudetto perchè ci sono squadre troppo più forti sotto tanti punti di vista. Ma noi dobbiamo cercare di andare al di là della razionalità e della logica. Dobbiamo andare a vedere se in questo calcio c'è ancora spazio per i sogni». Così Maurizio Sarri in conferenza stampa, commentando l'ipotesi che il Napoli sia maturo per puntare in un prossimo futuro, anche a partire dalla prossima stagione, allo scudetto.

"Il mio futuro? Io il prossimo anno sono in scadenza e c’è una clausola rescissoria. A livello teorico può essere il mio ultimo anno qui. La Permanenza oltre l’anno prossimo da cosa può dipendere? “Non ne ho idea e non ci penso. Che ne posso sapere, magari litigo con De Laurentiis e ci prendiamo a testate (ride, ndr). Io ho risposto solo alla domanda se è programmabile uno scudetto, io ho detto solo che secondo me non è possibile se non cambiano delle cose. E’ un sogno, non programmazione”

«È giusto che i ragazzi abbiano l'obiettivo del secondo posto e dobbiamo fare di tutto per raggiungerlo. Però dobbiamo sapere che non ci sono margini di errore». Maurizio Sarri traccia la strada che potrebbe portare il Napoli al raggiungimento del secondo posto in classifica, ma non nasconde le difficoltà. «In questo caso - dice - non contano le tabelle, ma le singole partite. Ecco perchè io ed i ragazzi ora pensiamo solo alla gara di domani con il Sassuolo».

«È un bel segnale, sono contento perché si può innescare una bella storia, può essere la bandiera della sua città». L'allenatore del Napoli. Maurizio Sarri, commenta così il rinnovo di Lorenzo Insigne con il club azzurro fino al giugno 2022. «Sono cose romantiche ma oggi siamo alla vigilia di una partita ed i pensieri vanno verso altre cose», aggiunge Sarri.

«Quella con il Sassuolo è una partita che nasconde grandi insidie. Avremo di fronte una società ed una squadra fortissima, basta andare a vedere certi numeri». Maurizio Sarri parla in conferenza stampa dei problemi cui potrà andare incontro la sua squadra nel match di domani con il Sassuolo. «Quest'anno - dice - hanno pagato moltissimo la prima esperienza europea e soprattutto un numero di infortuni impressionante che non ha consentito loro di ripetere il campionato dell'anno scorso. Ma nella singola partita il Sassuolo rimane una squadra pericolosissima».

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