La schedina compie 70 anni, il Totocalcio prima della Repubblica

La schedina compie 70 anni, il Totocalcio prima della Repubblica
di Redazione Sport
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Giovedì 5 Maggio 2016, 17:13 - Ultimo aggiornamento: 20:42
Sono passati 70 anni dal 5 maggio 1946 quando in un Italia in piena campagna elettorale per scegliere tra Repubblica o Monarchia vide fare la sua comparsa la schedina Sisal che due anni più tardi avrebbe preso il nome di Totocalcio. La scommessa fatta al bar con gli amici sui risultati delle partite divenne ben presto un rituale. Nella versione originale, nata da un'idea del giornalista Massimo Della Pergola, la schedina comprendeva 12 partite a cui ne venne aggiunta un'altra nella stagione 1950-1951, da cui il famoso “Tredici”.

Il montepremi più alto registrato nella storia del Totocalcio fu di 34.470.967370 lire raggiunto nel 1993. La vincita più alta per il 13 risale invece al 1992, tre fortunati si portarono a casa 5 miliardi di lire a testa. Per festeggiare le 70 candeline del concorso più popolare dal dopoguerra ad oggi il Ministero dello Sviluppo Economico ha emesso un francobollo ordinario celebrativo appartenente alla serie tematica 'lo Sport'.

Con l'Italia che cambia è cambiato anche il Totocalcio, dal 1994 al suo fianco sono cresciuti altri concorsi a pronostico legati al mondo del calcio: Totogol, Totosei e Totobingol.
Il 13 è andato in soffitta nella stagione 2003-2004 per far posto alla formula a 14 risultati.
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