«Non ci sono segreti, in questo successo, ma solo la disponibilità dei ragazzi. Quest'anno, in talune circostanze, abbiamo gestito il pallone con una qualche sufficienza di troppo. Ci siamo però difesi bene e, quando difendi, non è una vergogna: difendersi bene è comunque giocar bene», ha concluso.
La felicità di Leonardo Bonucci «È impressionante la bellezza di questo Scudetto perché siamo partiti in mezzo al caos, in mezzo a un addio che poteva, comunque, far male e invece ci siamo subito messi con la testa giusta a pedalare dal primo giorno di ritiro per aiutare anche il nuovo mister, Allegri».
«Adesso abbiamo raggiunto uno dei tre obiettivi, godiamoci questa vittoria, ma da stasera, quando arriviamo a Torino, dobbiamo pensare a quello che sarà martedì, perché vogliamo continuare a sognare, perché questa stagione diventi indimenticabile -prosegue il calciatore della Juve- . Questo scudetto ha un sapore diverso perché abbiamo cominciato un pò in un clima di tempesta».
Buffon mai sazio.«Non ci si stufa mai di vincere, più si invecchia e più queste vittorie hanno sapore perchè potrebbero essere le ultime. Abbiamo dimostrato una abnegazione unica».
«La festa? 10 minuti erano consentiti anche perchè il pensiero Real pulsa da parecchi giorni. Abbiamo chiuso un cassetto e ora ci dobbiamo dedicare anima corpo e testa per non avere rimpianti».
Agnelli su twitter «Prendere in mano la squadra il 15 luglio e riportarla alla vittoria, è per fare questo che ci vogliono le palle! Grazie Max». Commenta così su twitter lo scudetto bianconero il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, che ringrazia il tecnico Massimiliano Allegri.
Elkann a distanza. «Il quarto scudetto di fila è un poker indimenticabile, che entra a pieno titolo nell'albo d'oro della storia bianconera». I presidente di Fca e di Exor, John Elkann, partecipa alla festa: «Complimenti ad Andrea, ad Allegri e a tutta la Juve».