Allegri: «Contro il Torino sarà difficile, per lo scudetto ci mancano ancora 6 punti»

Allegri: «Contro il Torino sarà difficile, per lo scudetto ci mancano ancora 6 punti»
di Luca Pasquaretta
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Sabato 25 Aprile 2015, 12:09 - Ultimo aggiornamento: 26 Aprile, 10:21
​Andrà in scena domani alle ore 15 il 140 esimo derby della Mola in serie A. Juve vs Toro. La storia è dalla parte dei bianconeri: l'ultimo successo dei granata risale all'aprile del 1995. Da quel momento in poi i granata hanno pareggiato quattro volte e perso tredici. Prima del meraviglioso gol di Bruno Peres all'andata, il Toro non andava a segno da dieci derby consecutivi. «Non ho pensato di vincere lo scudetto domani - ha sottolineato Allegri - Roma e Lazio non perderanno dei punti e per noi sarà difficile vincere il derby. Non bisogna pensare, ma giocare. In queste 3 partite possiamo chiudere il discorso, ma non abbiamo fretta. Non ho nessun motto per questa partita, è diversa perché giocano due squadre della stessa città, giocherà la formazione migliore per la partita, l'unico non a disposizione è Evra».

Il tecnico juventino ha avvisato i naviganti: «Il Toro superiore a noi credo di no, hanno un'ottima organizzazione, stanno facendo grandi cose in campionato e hanno fatto un'Europa League maiuscola. Del Toro l'unico amico che ho è Salvatore Sullo, il secondo di Ventura, con cui abbiamo giocato insieme, è molto bravo».

Poi il discorso è scivolato sulla Champions. «Quando raggiungi un obiettivo importante come la semifinale può capitare di ricevere messaggi da tutti, nel Principato era importante centrare il traguardo, ai ragazzi al momento non si poteva chiedere di più, sono in testa al campionato con un po' di punti di vantaggio, più di quello non potevano fare, sono in finale di Coppa Italia, cosa potevano fare di più ed invece ci sono state delle critiche eccessive. Il risultato credo sia più importante della prestazione».

E ancora: «In semifinale non peseranno altri fattori, giocheremo contro una squadra galattica, hanno un allenatore che ha vinto un bel po' di Champions, sarà una sfida affascinante, servirà consapevolezza e convinzione di arrivare in finale, sapendo della difficoltà della semifinale, altrimenti siamo fuori di testa, il nostro percorso non è finito, conoscendo la grandezza del Real. Bisognerà essere bravi e fortunati».

Infine una battuta su Pogba: «Contro il Monaco aveva zero chance di non giocare, adesso ci sono possibilità di averlo a disposizione per il ritorno, anche se ci vuole calma, perché mancano ancora tante partite e chi ha giocato di meno sarà fondamentale».
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