Castan: «Non ho un tumore, sto per tornare
Rocchi e la Juve? Avrei spaccato la televisione»

Castan: «Non ho un tumore, sto per tornare Rocchi e la Juve? Avrei spaccato la televisione»
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Giovedì 30 Ottobre 2014, 19:04 - Ultimo aggiornamento: 31 Ottobre, 00:43
Fiducia e voglia di ritornare in campo insieme ai compagni della Roma, questo il messaggio che Leandro Castan manda ai tifosi e alla società nell'intervista concessa al canale tematico giallorosso. Guai fisici, un recupero più lungo del previsto e una voce, dolorosa da smentire.

«E’ stato un periodo lungo, difficile, con molti problemi tutti insieme. Prima tre infortuni alla gamba, poi un’infiammazione alla testa. Poi un virus allo stomaco che è stata la cosa peggiore, sono stato male cinque giorni senza mangiare e perdendo tanti chili. Ora sto bene, nulla di brutto come le voci che circolavano. Sono triste per questo, qualcuno non sa che ho famiglia, bimbe e qualcuno può sentire queste voci. Posso dire a tutti che non ho un tumore, non ho un cancro. Sto qui, sto bene, vi chiedo un po’ di rispetto perché non sono solo un giocatore, ma ho anche famiglia. Se qualcuno vuole informazioni più vere deve trovare la verità. Sono contento comunque, ho voglia di tornare: sono pronto per farlo, la voglia di giocare con la maglia della Roma è grande, ora doppia. Questa cosa mi è rimasta e non vedo l’ora di tornare».



La Roma che lo aspetta. «Vedo bene la squadra, stanno facendo benissimo e ne sono contento. Sapevo che avremmo fatto bene, già dall’anno scorso era così. Sono arrivati giocatori importanti, ancora più forti dell’anno scorso. Ora la strada è lunga, siamo sul cammino giusto e dobbiamo continuare perché manca tanto ancora. La voglia non manca, sono sicuro che l’obiettivo sarà per noi quello di fare felici i tifosi. Se ho visto Juve-Roma? Ero a casa, stavo ancora male, ma volevo spaccare il televisore. Comunque l'ho detto anche all'allenatore, ho visto che era cambiato qualcosa e che loro avevano più paura di noi».



I ritorni Importanti «Veramente. Io, Kevin e Balzaretti ancora non abbiamo giocato: quando rientreremo potremo dare una mano alla squadra per fare ancora meglio».



Napoli-Roma, partita calda. «Ai tifosi dico che ci deve essere pace, non siamo nemici. Sarà una bella partita, lottata in ogni parte del campo. Fuori dal campo prego ci sia pace, calma: basta di queste cose nel campo. La vita è una cosa troppo importante, lasciamo questa sfida all’interno del campo. Speriamo di vincere».



La data del rientro «Speriamo entro il 22 novembre. Io avrei voglia di tornare già con il Napoli (ride, ndc)… Ho lasciato tutte le decisioni ai dottori, mi fido di loro. Quando mi diranno di spingere, nessuno mi fermerà più. I messaggio che mando ai tifosi è che sto bene, tornerò alla grande più forte di prima. Manca poco».