Cesena-Lazio 2-1: super Defrel frena la corsa Champions dei biancocelesti

Cesena-Lazio 2-1: super Defrel frena la corsa Champions dei biancocelesti
di Gabriele De Bari
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Domenica 1 Febbraio 2015, 12:20 - Ultimo aggiornamento: 2 Febbraio, 13:56

La Lazio si ferma a Cesena e vede allontanarsi il Napoli, ora a più 5, nella lotta per il terzo posto. Una squadra lenta, impacciata, irriconoscibile, rispetta alle ultime prova esaltanti, che ha consentito al Cesena di vincere la seconda partita casalinga della stagione. Un intero girone senza i 3 punti, per la squadra di Di Carlo, che è rientrata nella lotta salvezza. Lazio senza identità, specialmente nella ripresa, dopo la sostituzione di Ledesma che ha tolto al centrocampo un filtro importante.

Tutta la squadra ha giocato sotto ritmo, commettendo errori gravi, sia nella fase difensiva, dove la coppia Cana-Mauricio, ha lasciato molto a desiderare, sia a centrocampo, nella costruzione della manovra.

Il pressing asfissiante dei romagnoli ha finito sempre per avere la meglio sulla tecnica degli avversari.

A tradire sono stati gli elementi più attesi. Candreva, Mauri, Parolo, incapaci di dare un contributo efficace alla squadra. Hanno corso poco, sovrastati sul piano atletico e sul ritmo tanto che gli attaccante romagnoli sono apparsi imprendibili. Hanno pesato parecchio le assenze di de Vrij, Radu, Anderson e Lulic perché i sostituti non sono sebmrati all'altezza.

Il Cesena si è addirittura portato sul 2-0 e solo nel finale Klose, l'unico veramente a salvarsi dal marasma, ha riacceso le speranze. Forse hanno fatto male ai biancocelesti i troppi elogi e così, ancora volta, hanno mancato il salto di qualità. Come accadde a Empoli dove, ironia, della sorte, indossavano le stesse improponibili magliette.

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