Diritti tv, Malagò: «Gli scandali del calcio ci amareggiano»

Diritti tv, Malagò: «Gli scandali del calcio ci amareggiano»
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Martedì 13 Ottobre 2015, 19:24 - Ultimo aggiornamento: 19:25
«Il calcio ci ricorda di essere non solo la palla che rotola ma anche scandali, indagini e tutta una seria di vicende processuali. Questo ci amareggia». Così il presidente del Coni, Giovanni Malagò, in merito all'inchiesta sui diritti tv. «In questa vicenda il Coni non ha nessun tipo di interlocuzione» ha aggiunto al termine della Giunta.

«Oggi è una giornata di festa, c'è l'Italia e siamo qualificati - ha sostenuto il n.1 del Coni -, ma il calcio ci ricorda di essere non solo la palla che rotola e questo ci amareggia». «Cosa c'entra il Coni con Infront? Non abbiamo nessun tipo di rapporto - ha ribadito Malagò in merito all'indagine della magistratura -. Conosco le persone e i loro curriculum sono sotto gli occhi di tutti. I loro interlocutori sono la Federazione e le Leghe, non è corretto che esprima un giudizio». Malagò ha concluso: «Se ci sono inchieste aperte vediamo cosa succede. Se è tutto è corretto si deve lavorare nell'interesse della federazione e delle leghe. Spero che le cose siano state fatte al meglio».
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