Aspettando il Parma. «E' già iniziata la preparazione. Arriveremo come loro, con più o meno forze, ma si giocheranno solo 82 minuti e non giocherà nessun'altra squadra. Dobbiamo sfruttare questo momento».
Sulla gara con il Sassuolo. «La squadra mi è piaciuta fino all'episodio del rigore-non rigore. Credo che l'arbitro d'area abbia detto che era rigore, mentre Rizzoli ha voluto sapere se il giocatore era stato toccato. L'onestà paga sempre, il giocatore del Sassuolo è stato bravo».
Sull'onestà di Sansone è d'accordo anche Mehdi Benatia, direttamente coinvolto nell'episodio. «L'arbitro non può chiedere ad un giocatore che lotta per la retrocessione se c'è un rigore... Ma Sansone è stato onesto». «L'arbitro non voleva fischiare il rigore, l'assistente ha parlato di rigore – ha spiegato il difensore durante l'intervallo del match - Il direttore di gara ha chiamato Sansone chiedendo spiegazioni: lui è stato onesto, ha detto che è scivolato e che io gli ho toccato la maglia».
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