Garcia alza la voce e attacca:«Fare certi
video significa rimestare nella spazzatura»

Garcia alza la voce e attacca:«Fare certi video significa rimestare nella spazzatura»
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Martedì 28 Aprile 2015, 13:53 - Ultimo aggiornamento: 29 Aprile, 01:48

Garcia alza la voce,. Prova a difendere la squadra dagli attacchi subiti anche nelle ultime quarantotto ore. Respinge al mittente illazioni, interpretazioni e parla addirittura di «spazzatura rovistata», facendo riferimento al video circolato sul web che ritrae Doumbia fermo a bordo campo, prima di entrare in campo, mentre tutti gli altri compagni della panchina effettuano il riscaldamento.
«Mi domando dov'era quello pseudo-tifoso che ha filmato Doumbia a bordo campo a San Siro, durante i 14 minuti dell'intervallo, quando il giocatore ha fatto un riscaldamento ottimale? Lo ha filmato che era fermo perché stava per entrare un altro. Questi comportamenti, qui a Roma significano rovistare nella spazzatura. Doumbia non vede l'ora di giocare e fare gol, ed è questa l'unica cosa che mi interessa».

Anche le frasi di Miralem Pjanic non sono state interpretate nel modo giusto. Parola di Rudi Garcia, quando risponde alla domanda di una squadra che si allena poco: «La squadra si allena benissimo. Mire ha voluto soltanto dire che nelle ultime sei partite bisogna dare tutto, essere più efficaci. E a me piace questo atteggiamento, perché vuol dire che Pjanic è tornato, che il suo infortunio, durato 4 mesi, è superato. La sua frase è la dimostrazione che, dopo la delusione per la sconfitta con l'Inter, ha voglia di ripartire ed è significativa sul fatto che bisogna dare tutto anche con la testa».

Napoli in ritiro, Milan in ritiro. E la Roma perché no? «Tutte le decisioni sono mie, e dunque decido io se andare in ritiro o no. Io parlo con il gruppo, ma alla fine decido io. Se volete possiamo anche farli dormire nudi tutta la notte, ma a che serve? So che quando si vince va tutto bene, e quando si perde siamo nel mirino».

Il modulo della seconda parte della gara di Milano, può essere riproposto? «E' una possibilità, sia all'inziio della gara che durante la gara stessa. Il Sassuolo, però, non ha le stesse caratteristiche dell'Inter; dovremo quindi valutare bene quale soluzione ci consentirà di superare gli ostacoli che ci proporrà il Sassuolo».
Che all'andata fece tremare parecchio la Roma, che riacciuffò il pari soltanto nel recupero. «Stavolta non dobbiamo fare regali agli avversari, com'è invece avvenuto nella gara di andata. Dobbiamo essere cattivi e cinici davanti perché per vincere dobbiamo segnare». Parlare dell'attacco si sposta il discorso, inevitabilmente, su Gervinho: «Non facciamo l'esame della stagione di Gervinho, guardiamo avanti e pensiamo a come poter fare bene d'ora in avanti. Non parlo solo di Gervinho, ma di tutto l'attacco, quando dico che possono e devono fare meglio, fare più gol, più assist. Le risposte possono darle soltanto sul campo ed è quelle che voglio».

Rinnovo contratto di Totti, argomento delicato a Roma. Garcia lo scansa come se fosse una malattia contagiosa, arrivando anche ad alzare la voce. «L'interpretazione delle parole di Sabatini sabato sera la dovete chederle allo stesso Sabatini. Totti per noi è importantissimo, e non è perché è uscito nell'ultima partita che all'improvviso non è più importante. Anche lui ci aiuterà ad arrivare alla Champions. Però, basta con queste storie: non voglio distrazione, voglio solo concentrazione. E' inutile parlare dei singoli, parliamo di come vincere la partita contro il Sassuolo», dice il tecnico, quasi urlando.
E allora. Chi giocherà a Sassuolo? Holebas non c'è e Cole è sparito. «Holbeas non lo convoco perchè non voglio rischiarlo. Al supo posto può giocare Cole, ma può giocare anche un altro: possiamo schierare Balzaretti, Cole, Torosidis, Florenzi o forse un altro ancora. Qualcuno a sinistra ci sarà. Keita? Ha avuto un affaticamento del ginocchio, ma è recuperato, può giocare anche lui».