Garcia: «La Roma oltre gli infortuni. Castan? E' un guerriero, tornerà al 200 per cento»

Garcia: «La Roma oltre gli infortuni. Castan? E' un guerriero, tornerà al 200 per cento»
3 Minuti di Lettura
Venerdì 21 Novembre 2014, 13:18 - Ultimo aggiornamento: 17:41
Rudi Garcia è intervenuto in conferenza stampa alla viglia della insidiosa trasferta di Bergamo. Ecco i convocati per l'Atalanta e l'intervista. Astori, Borriello, Calabresi, Holebas, Cole, De Rossi, De Sanctis, Destro, Emanuelson, Florenzi, Gervinho, Iturbe, Keita, Ljajic, Lobont, Manolas, Nainggolan, Pjanic, Sanabria, Skorupski, Somma, Strootman, Torosidis, Ucan.



Questione Castan.

“Siamo tutti con Leo. Dopo questo intervento che deve fare a inizio dicembre sarà di nuovo in grado, dopo un po’ di tempo, di tornare ad essere un giocatore della Roma. Adesso dobbiamo lasciarlo tranquillo, non è solo un grande calciatore ma un grande guerriero, tornerà al 200%”



Gli infortunati.

“A parte Mapou, che è tornato infortunato, gli altri vanno bene. Anche gli africani hanno avuto il tempo giusto per recuperare e giocare a Bergamo. E’ una gara importantissima, mi auguro che parleremo di questo, è l’unica cosa d’attualità che trovo interessante. Siamo tutti concentrati su questa sfida. Abbiamo recuperato Astori, Florenzi e Borriello. Aspettiamo Maicon, abbiamo perso Yanga-Mbiwa ma è possibile perdere un giocatore che ha giocato tutte le partite. Tutti i club che fanno tante gare hanno problemi. Noi siamo su una discesa riguardo questi problemi, stiamo recuperando quasi tutti”



Chi giocherà in porta contro l'Atalanta

“Morgan De Sanctis, è buono avere uno come lui che tiene svegli tutti e parla così con la difesa. Resterà alla Roma? Quello che posso dire è che Morgan è un portiere importante per noi, non solo per questa stagione”.



Roma e il dentista

“Sì, fa parte del settore medico. Abbiamo fatto un check-up ad inizio anno ed anche ora, fa parte del corpo dei giocatori, non solo i piedi sono importanti”



Allegri ha detto che se la Roma arriva seconda ha fallito.

“Non abbiamo bisogno di dichiarazioni esterne per metterci la giusta pressione per vincere tutte le partite. Siamo ambiziosi e vogliamo vincerle tutte, a cominciare da domani”.



Capitolo Maicon

“Vediamo per domani non sarà convocato. Nonostante le assenze non siamo male in difesa, abbiamo subito solo un gol su azione e in fuorigioco”



Il futuro in difesa.

“Il mercato lo valutiamo ogni giorno, valuteremo. Dipende da molto, dagli infortunati, anche forse dalla qualificazione in Europa. Sabatini non è uno che aspetta l’ultimo momento, sta lavorando e non solo per la difesa”.



Manca la vittoria in trasferta.

“E’ difficile avere un bilancio positivo dopo aver affrontato grandi squadre: a parte il primo tempo di Napoli sono contento di quello che ha fatto la squadra”



Scambio Rabiot-Pjanic?

“Non ho sentito la cosa di mercato…non perdo tempo ad ipotizzare, vediamo con Walter di cosa abbiamo bisogno ma abbiamo tutto il tempo. Mi sembra che il mercato finisca a fine gennaio, no? La rosa che mi interessa è quella che andrà a giocare a Bergamo”



Troppi infortuni. Da cosa dipende?

“E’ anche sfortuna. Valutiamo tutto e per il momento non sembra che c’è una particolarità precisa per dire che è sempre la stessa lesione. Con tanti impegni e tante gare…poi l’ho detto che è anche un circolo vizioso, quando giocano sempre gli stessi aumentano le probabilità d’infortunio. Piano piano le cose tornano alla normalità”



In campionato non si può più sbagliare.

“No, l’obiettivo è qualificarsi per la Champions, l’ambizione è vincere lo scudetto, come ho già detto. Poi ci sarà la Champions con gare di alto livello. Come ho detto ai giocatori, dobbiamo considerare che giocheremo sette finali e la prima di domani è la più importante”



Conte ha lanciato l’allarme sulla Nazionale e problema Coppa d'Africa.

“Pensavo di dover rispondere se compro o no una casa, finalmente no. Sono contento per Gervinho e Keita che si giocheranno la Coppa d’Africa, dopo sappiamo che non li avremo e dobbiamo valutare anche questo. Sugli stage, non è da oggi che il ct vorrebbe avere per più tempo i giocatori e gli allenatori di club non hanno il gruppo intero sotto le soste. Dobbiamo adattarci alle regole. Ho visto che ci saranno riforme, se cambiano le regole ci dovremo adeguare”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA