Genoa-Roma 0-1: la girata di Nainggolan
vale il -1 dalla Juventus

Genoa-Roma 0-1: la girata di Nainggolan vale il -1 dalla Juventus
di Ugo Trani
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Domenica 14 Dicembre 2014, 13:44 - Ultimo aggiornamento: 15 Dicembre, 15:30

dal nostro inviato

GENOVA Il gol di Gabbiadini a Torino e quello di Nainggolan a Genova modificano la classifica di serie A, rendendo ancora più affascinante la corsa per il titolo. Adesso la Roma è a meno 1 dalla Juve. Meglio che nel campionato scorso in cui, dopo 15 turni, il distacco era di 3 punti, con la squadra di Conte lanciata verso il terzo scudetto consecutivo.

VIRATA TATTICA

Stavolta le scelte di Garcia incidono sul risultato.

I tecnico si riprende i due punti preziosi buttati contro il Sassuolo all'Olimpico prima del ko contro il City Champions. Il tridente di partenza, contemporaneamente senza Totti e Destro, è servito a mandare in tilt la difesa del Genoa. Ljajic, Gervinho e Florenzi non hanno segnato, sbagliando anzi nella ripresa occasioni che avrebbero chiuso con largo anticipo il match, ma hanno permesso alla Roma di avere sempre l'iniziativa nella metà campo avversaria. E di ritrovare l'equilibrio smarrito: dopo 5 partite (8 gol subiti), la difesa non ha preso gol, anche se il Genoa si lamenta per la rete annullata nel recupero a Rincon (in fuorigioco) su un corner che comunque non c'era.

FURORE E QUALITA'

La gara non è stata, però, decisa da un attaccante. A spingere i giallorossi verso il vertice della classifica è stato Nainggolan che, conquistando il rigore sbagliato però da Ljajic (bravo Lamanna, all'esordio in A, a intuire e respingere), ha prima garantito ai compagni di giocare per un'ora in superiorità numerica per l'espulsione del portiere Perin. E dieci minuti più tardi ha segnato il gol vittoria, girata al volo su cross di Maicon, padrone della fascia destra per tutta la partita.

BOCCIATI ECCELLENTI

La centesima rete dell'éra Garcia è pesantissima. Ora la Roma ha inquadrato nel suo mirino la Juve. Il successo sul Genoa, imbattuto da 9 turni, serve per ritrovare certezze dopo l'eliminazione dalla Champions. Al tempo stesso l'esclusione di Destro e Iturbe (quest'ultimo in campo solo nel finale) dalla formazione di partenza, proprio nel giorno in cui nemmeno Totti è titolare può portare alcune novità a gennaio quando riaprirà il mercato. Il primo potrebbe andar via. L'altro, invece, avrà tempo per riscattarsi.

LA CRONACA DEL MATCH