Ghirardi: «Parma non è squadra cuscinetto,ultimi da soli ma risorgeremo»

Ghirardi: «Parma non è squadra cuscinetto,ultimi da soli ma risorgeremo»
di Salvatore Riggio
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Lunedì 20 Ottobre 2014, 14:50 - Ultimo aggiornamento: 19:00
Tommaso Ghirardi spegne le polemiche nate ieri quando i suoi giocatori, dopo la doccia, sono andati a parlare con gli ultrà dopo la quarta sconfitta di fila rimediata dal Parma. A Bergamo contro l'Atalanta il ko è arrivato al fotofinish: «I nostri tifosi hanno l'abitudine di voler essere salutati a fine partita, soprattutto in trasferta e i giocatori ieri non l'hanno fatto. I tifosi l'hanno manifestato ad alcuni dirigenti e la squadra dopo la doccia è uscita a salutarli, rimediando a una dimenticanza frutto dello sconforto per la sconfitta. È stato un misunderstanding di comunicazione. I nostri tifosi sono correttissimi. È stato un confronto molto civile. Io a Parma sono anche retrocesso e ho lasciato lo stadio senza scorta. Questa situazione non è da prendere come esempio negativo».



REAZIONE

Sul piano tecnico c'è, però, da rimediare all'ultimo posto in classifica e a un avvio davvero disastroso: «Se qualcuno pensa che il Parma sia una squadra cuscinetto si sbaglia di grosso, già da domenica faremmo una grande partità e non saremo più l'ultima in classifica. Adesso che abbiamo raggiunto il fondo e siamo ultimi da soli, sappiamo purtroppo di dover dimenticare il campionato eccezionale dell'anno scorso e le disgrazie burocratiche di quest'estate che ci hanno segnato, come avevo previsto».



IN RIPRESA

Il Parma paga l'assenza di tre titolari: Biabiany, Paletta e Cassano. Il francese è fermo da oltre un mese per un'aritmia cardiaca: «Stamattina la prima telefonata l'ho fatta allo staff medico. Vanno capite le problematiche di questo ragazzo. Dalle ultime notizie pare che non sia nulla di grave e possa tornare a breve, che poi sia uno, due mesi o quindici giorni non si sa. Questo riposo gli ha fatto bene. Speriamo torni in campo presto».