La spedizione italiana di Taechaubol è alle battute finali: con Berlusconi si sentirà prossimamente. Nel frattempo, saranno limate clausole e affinate pratiche per spianare la strada all'ingresso di Mister Bee. Il tailandese certamente puntava più in alto e, tra una passeggiata e un selfie con lo sfondo della Madonnina, di certo accarezzava e coltivava l'idea di poter fare il grande annuncio.
Berlusconi ancora una volta sorprende tutti: vuole mantenere il 51% e la carica di presidente. Questa è la realtà fotografata oggi, nel futuro gli equilibri potrebbero cambiare e volgere anche in favore dell»amicò tailandese che potrebbe scalare il Milan a poco a poco. Una svolta che forse travolgerebbe un'intera dirigenza e che preoccupa fortemente Berlusconi. Galliani e Barbara per lui non sono in discussione. Taechaubol - che non è ancora socio di
minoranza - sembra già pensare all'organigramma del futuro.
Taechaubol si mostra soddisfatto e sorridente, al fianco di Berlusconi. Ringrazia e resta in attesa della fatidica firma che cambierà in parte il volto del Milan. Il club rossonero si apre al mondo asiatico, senza però perdere l'impronta storica del suo creativo e imprevedibile presidente. Per chiudere l'era Berlusconi però serve altro tempo: del resto, trenta anni non finiscono in un giorno.