OPZIONI INFERNALI
«E ora viene il bello», è lo slogan più usato dai giocatori di Allegri, in attesa dei sorteggi di oggi a Nyon (ore 12 diretta tv su Sky e, in chiaro, su Mediaset Italia2). Tre palline roventi con dentro i nomi di Bayern Monaco, Real Madrid e Barcellona: della serie dove cadi, cadi male. In questo quadretto la Juventus recita il ruolo di outsider, ma di tutto rispetto. La corazzata di Guardiola è sicuramente la squadra che tutti vorrebbero evitare. I bavaresi hanno mostrato qualche debolezza con City, Shakthar e Porto, ma lo strapotere messo in mostra nel ritorno contro i portoghesi ha reso lampante a tutti che, se arrabbiati e con i titolari, gli altri possono solo restare a guardare. Pep perde Badstuber, ma si consolerà riabbracciando Robben. «Contro di loro abbiamo un conto in sospeso - ha detto Marotta, ricordando l'eliminazione ai quarti del 2013 -, ma sono troppo forti». Otto i confronti con 3 vittorie Juve e 4 successi tedeschi, più un pari. Se dovesse uscire il Real Madrid, Buffon e compagni potrebbero rivivere la stessa semifinale del 2003, quando giocarono una delle più belle partite di sempre. La cabala inoltre potrebbe dare una speranza: da quando la Coppa campioni è diventata Champions League (1993), mai la detentrice del trofeo è riuscita a ripetersi l'anno dopo. La più gradita, assurdo a dirsi, è invece il Barcellona, per stessa ammissione di Allegri che lo ha già affrontato tre volte con il Milan. Nelle 8 partite giocate contro i blaugrana, infatti, la Vecchia Signora ha collezionato 4 vittorie, 2 sconfitte e altrettanti pareggi per un totale di 10 gol fatti e 9 subiti. La voce fuori dal coro è quella di Vidal: «Chi vorrei incontrare? È uguale, non ho paura di nessuno».
PERICOLO DERBY
Dopo la Juve toccherà a Napoli e Fiorentina conoscere le rispettive avversarie. Evitare assolutamente il derby e il Siviglia (detentrice del titolo), l'unica abbordabile rimane il Dnipro. Comunque vada tre squadre italiane nelle semifinali europee sono un vero e proprio toccasana per il nostro ranking. Ora l'Italia è a circa 2,5 punti dal terzo posto rosicchiati punti a Germania e Inghilterra. Ora recuperare una squadra in Champions dalla stagione 2017-2018 non è più un sogno impossibile.