Tevez all'attacco: «I campioni siamo noi
e la Champions possiamo vincerla»

Si è presentato in ciabatte, rilassato, con il sorriso. L'uomo del popolo, per tutti, Carlitos Tevez non è tipo che gira tanto intorno al problema. E' andato subito al sodo. Si è presentato in conferenza stampa ed ha chiarito alcuni concetti: «Non lo conoscevo Allegri, stiamo lavorando bene». Sull'addio di Conte è stato sincero: «Mi è dispiaciuto, ma non mi è mai passato per la testa andare via, ho 3 anni di contratto, siamo dei professionisti. Non ho mai parlato con Marotta, non sarebbe stato corretto, educato e professionale. Di scegliere l'allenatore spetta alla società, noi siamo giocatori e dobbiamo pensare al campo, a lavorare. Chi scrive o dice cose diverse non vuole bene alla Juve». Sulla griglia di partenza del prossimo campionato Tevez è stato chiaro: «E' buono che Roma e Napoli pensino di essere favoriti adesso (risatina, ndr), alla fine decide sempre il campo. Sarà difficile confermarsi, vincere il quarto scudetto consecutivo. E' innegabile, ma noi ci proveremo, come cercheremo di fare meglio anche in Europa, la Champions possiamo vincerla, servirà un pò di tempo, ma vogliamo dare questa grande gioia al popolo bianconero». Infine Tevez ha chiuso con una battuta: «Sto lavorando bene per avere 8 chili in più (risata, ndr)». Della serie. Parla il campo. E venerdì la Juve di Allegri a Vinovo alle ore 16 sfiderà una squadra di dilettanti. Sarà il primo rodaggio sul campo. L'unico arbitro che conta.