La Juve passeggia, 4-0 al Verona
Bianconeri a +5 sulla Roma

Prova di forza. L'occasione era troppo ghiotta e la Juve l'ha sfruttata al meglio. Bianconeri campioni d'inverno con 5 punti di vantaggio sulla Roma. Verona vittima sacrificale. Dopo il 6-1 tennistico in Coppa Italia, dopo 4 giorni, la banda di Allegri ha rifilato ai veneti un altro inequivocabile 4-0. Non c'è stata storia, né partita fin da quando le squadre hanno messo piede in campo. Contava la sostanza, i tre punti, i campioni d'Italia non hanno mollato un millimetro fin dal fischio d'inizio, hanno spinto sull'acceleratore, hanno messo le carte in tavola con Pogba e Tevez dopo 7 minuti. E partita sostanzialmente in cassaforte. Allegri non ha lasciato nulla al caso, ha puntato sui titolarissimi, dando fiducia a Caceres e Morata. Ha avuto ragione, perchè i suoi giocatori si sono fatti trovare pronti, con Tevez, sempre più capocannoniere del campionato con 13 centro, un valore aggiunto e peccato che a giugno del 2016, tranne clamorose retromarce, dovrà tornare in Argentina a vestire la maglia del Boca. L'Apache ha chiuso i conti, poco prima il suo connazionale Pereyra, servito da Chiellini aveva firmato il tris. E' finita 4-0. Risultato tondo. Nulla da dire e da eccepire. Allegri gongola. E non potrebbe essere altrimenti. Chi l'avrebbe mai detto dopo lo tsunami di Conte di metà luglio? Eppure è successo. Si trova agli ottavi di Champions ed è primo in campionato con 5 punti di vantaggio sulla Roma e con la miglior difesa: appena 9 reti subite in in girone, cosa che non era mai capitato in un campionato a 20 squadre, senza contare l'attacco. Tevez e compagni ne hanno messi a referto 42. Tanta roba. L'unico neo la finale di supercoppa di Doha, regalata al Napoli. Come si dice nessuno è perfetto. Per ora basta e avanza.