Pioli: «Con la Juve il match più importante,
e la Lazio non firma mai per il pari»

Pioli: «Con la Juve il match più importante, e la Lazio non firma mai per il pari»
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Venerdì 17 Aprile 2015, 12:57 - Ultimo aggiornamento: 18 Aprile, 15:13

Uno scontro ai vertici della classifica, dalla seconda posizione in casa della prima della classe. Stefano pioli si prepara al match di domani sera allo Juventus Stadium con ottimismo e razionalità, soprattutto prendendo la partita dell'andata come esempio. «Con la Juve abbiamo preso una lezione all'andata, ci ha insegnato molto. Domani affronteremo la squadra migliore, ma è passato un girone. La Lazio è più matura e intelligente, siamo pronti perché arriviamo da un percorso importante. Adesso vogliamo continuare questa striscia positiva, la nostra mentalità è pensare una partita alla volta. Abbiamo le potenzialità per vincere la sfida».

Il primo posto «La Juve ha un vantaggio ampio, non cambierebbe nulla in caso di successo nostro per lo scudetto.

Devo fare i complimenti ad Allegri per ciò che ha fatto, probabilmente arriverà fra le prime quattro d'Europa. Si affronteranno domani due squadre che hanno la stessa filosofia».

Lazio più motivata? «I bianconeri hanno maturato una grandissima mentalità, non penseranno al Monaco. Anche perché hanno perso a Parma e non è un risultato che ci ha favorito. Mi aspetto la migliore Lazio possibile. Cercheremo di proporre gioco ed essere compatti per poi colpire l'avversario. Noi stiamo vivendo con umiltà il nostro momento. Ci siamo però preparati alla grande e vogliamo raggiungere il massimo: provare a vincere tutte le prossime partite».

Operazione scudetto «Quest'anno abbiamo gettato le basi, ma da qui a pensare che siamo già pronti per lo scudetto, di acqua ne deve passare. C'è tanta strada da fare, domani è una tappa e un esame importante. All'andata la Juve ha dimostrato d'essere nettamente superiore, adesso dobbiamo vedere se ci siamo avvicinati alla squadra più forte d'Italia».

La formazione «Tutti vogliono giocare, io schiererò la squadra che mi darà più garanzie. Marchetti si è allenato senza problemi, ha grande spirito e nessuna paura. E' indeciso se giocare con la mascherina. Cana si è allenato e domattina farà la rifinitura, sarà a disposizione per domani sera. Le scelta non saranno fatte perché qualcuno ha bisogno di riposo. Sono tutti disponibili e andrà in campo la squadra migliore anche in base alle loro caratteristiche. Ci mancano giocatori importanti ma il gruppo ha sempre risposto bene alle difficoltà e chi ha giocato si è sempre fatto trovare pronto. Ho solo un paio di dubbi».

Gli errori della partita d'andata. «L'abbiamo rivista la gara in settimana, abbiamo perso troppa lucidità per eccessiva generosità. Se manterremo stavolta la squadra corta e stretta, ci giocheremo le nostre chance. Ci mancano giocatori importanti, de Vrij e Parolo, ma sono sicuro che chi scenderà in campo si farà trovare pronto».

I segreti di Pioli «Io credo che nel nostro ambiente si esageri sempre, io sono solo concentrato come la mia squadra. I complimenti fanno piacere, fanno parte del gioco. La mia storia non è così particolare da raccontare. Ho fatto solo il mio percorso e ottenuto gli obiettivi per i quali ero stato chiamato. Adesso sono stato preso per centrare traguardi importanti, ma non abbiamo conquistato ancora nulla. Anche se ci meritiamo qualcosa di grande».

Juve imbattibile in casa «Domani affronterà la squadra che sta meglio in questo momento. Ho sempre saputo delle qualità della mia Lazio, ma non pensavo di centrare una striscia così positiva. Dopo Cesena abbiamo fatto un'analisi e così siamo ripartiti alla grande».

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