Klose, al contrario, ha ripetutamente dimostrato di essere tornato il goleador dei tempi migliori e nessuno, neppure il rientrante Djordjevic, può sostituirlo senza farlo rimpiangere. In questa volata finale, oltre ai gol dei centrocampisti, serviranno anche quelli dell'attacco.
Contro i nerazzurri alcuni elementi sono apparsi al di sotto della condizione, Radu, Mauri, Anderson, Candreva: troppi per non risentirne come gioco complessivo. Pioli, che aspetta i rientri importanti di de Vrij e Biglia, avrà bisogno anche di riavere l'intera formazione a livelli standard sotto il profilo fisico perché le 4 partite dovranno avere il sapore e l'intensità di altrettante finali.
Prossimo ostacolo sarà l'Inter che, pur palesando le solite difficoltà, ha comunque calciatori in grado di creare problemi e di incidere sulla gara. Servirà una Lazio decisamente più tonica, compatta e fresca rispetto a quella vista a Bergamo. E anche più oculata a livello tattico: ogni errore potrebbe diventare determinante per il secondo posto e allora tutti uniti per il grande obiettivo.
Il calendario è complicato ma proprio per questo potrà garantire gli stimoli giusti per sfruttarlo al meglio, magari con la squadra finalmente al completo. La sfida è aperta e incerta e la Lazio può giocarsi bene le proprie carte, che restano di assoluto valore.