Lazio, il rebus di Pioli a centrocampo
uno tra Ledesma e Biglia è di troppo

Lazio, il rebus di Pioli a centrocampo uno tra Ledesma e Biglia è di troppo
di Daniele Magliocchetti
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Giovedì 28 Agosto 2014, 00:04 - Ultimo aggiornamento: 10:58
Ledesma o Biglia, questo il dilemma. Per Pioli, e per la Lazio che sta plasmando dal punto di vista tattico, uno è di troppo. Per condizione e per quanto fatto vedere nell’ultima partita con il Bassano Virtus, l’argentino nato in Patagonia è in netto vantaggio sull’altro. I due, ed è bene ricordarlo, sono legati da un’amicizia profonda e non soffrono più di tanto questo dualismo.



E’ altrettanto vero, però, che l’anno scorso Reja, con il duo davanti alla difesa, spesso e volentieri si è incartato perché non voleva rinunciare a nessuno ma la Lazio soffriva, soprattutto nell’impostare la manovra, lenta e fin troppo prevedibile. E siccome il tecnico ha una filosofia diversa e pretende una squadra spigliata e veloce, non può permettersi di schierarli entrambi. Uno è la riserva dell’altro e per caratteristiche, al momento, Biglia sembra destinato in futuro a prendere le redini della Lazio. Per ora è dietro e a San Siro, Cristian dovrebbe ancora spuntarla su Lucas, ma la corsa è appena cominciata e non sono esclusi sorpassi.



MAURI E UN TABU’ DA SFATARE

Chi sicuramente non giocherà dall’inizio a Milano è il brianzolo Stefano Mauri che, nonostante tutto, esorta i compagni a sfatare il tabù-Milan (la Lazio non espugna San Siro dall’89): «E’ arrivato il momento di vincere al Meazza, loro, anche se nel Trofeo Tim hanno mostrato progressi, non hanno effettuato un gran pre-campionato e dovremmo approfittarne. Dobbiamo dimostrare di essere più forti e possiamo farcela per partire finalmente col piede giusto. Chi temo di più in questo campionato? Sinceramente noi stessi».



PRESSING SULLE USCITE

Gonzalez ieri è rientrato in gruppo, ma la società sta tentando in tutti i modi di cederlo. Le attenzioni nei confronti dell’uruguaiano non mancano, ma sono le formule, tutte richieste in prestito, che la società biancoceleste non accetta. Lotito e Tare ci stanno lavorando e tra qualche giorno dovrebbero esserci delle novità, soprattutto dalla Premier. Se poi tutto resterà inalterato, allora potrebbe farcela il Parma, l’unico club a cui Lotito potrebbe dare il giocatore in prestito con un riscatto.
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