Lazio, Tare aspetta il sì di Bergessio
l'argentino dovrà sostituire Djordjevic

La Lazio corre ai ripari e vuole una punta. Un sostituto di Djordjevic, che oggi verrà operato per ridurre la frattura al malleolo peroneale. Ha tentato con Okaka, niente, un pensiero su Quagliarella, già vicino per due volte la passata stagione, stessa musica. Alla fine ha fatto breccia su Gonzalo Bergessio, El Toro. D'altronde l'infortunio di Djordjevic è troppo grave e il rischio di competere per la Champions con il solo Klose e il rientrante Perea (è ufficiale), è troppo grosso da correre. Un'irruzione sul mercato importante. Un segnale dato a tutto l'ambiente. Su Okaka, forse l'ideale come caratteristiche per sostituire il centravanti serbo, c'è stato il veto da parte della Samp, mentre su Gonzalo Bergessio, altro attaccante di movimento, votato al sacrificio e bravo a far inserire i centrocampisti, prima un po' di riflessione, poi massima disponibilità a parlare.



I primi contatti sono stati tra i due presidenti Lotito e Ferreo, poi i due direttori sportivi Tare e Osti. La Lazio spinge sull'acceleratore, vuole Bergessio, ma l'argentino avrebbe preso tempo. Il suo non è un rifiuto, la voce che si era sparsa in prima serata, ma solo una normale riflessione, visto che a Genova è appena arrivato e si trova bene. Si lavora su due fronti, insomma, con la Sampdoria e parallelamente pure con gli agenti del calciatore. Un'operazione nata in poco tempo e che rischia di chiudersi positivamente già nella giornata di oggi, almeno tra le due società. L'unica richiesta dei biancocelesti è quella di poter acquisire la punta sampdoriana in prestito con il diritto di riscatto e non l'obbligo, cosa che invece vorrebbero i blucerchiati. Si parla, si discute e si riflette. Non sono esclusi scambi, con Gonzalez inserito nella trattativa e non solo, ma è difficile. Lotito e Tare corrono, vorrebbero chiudere nel più breve tempo possibile, magari per avere il calciatore già a disposizione per Cesena. Oltre a Bergessio, alla Lazio sarebbe arrivata pure la proposta di poter prendere Ola John, centravanti del Benfica, classe ‘92, liberiano naturalizzato olandese. Il suo procuratore è Mino Raiola. Potrebbe essere una pista da seguire per l'estate.



Non solo la punta e non solo Wesley Hoedt, la Lazio ieri ha chiuso anche per un altro giocatore per giugno. Si tratta di Ravel Ryan Morrison, centrocampista inglese classe '93 del West Ham in scadenza di contratto. Il giocatore tra oggi e domani sarà nella capitale per sostenere le visite mediche e poi firmerà il contratto che lo legherà alla Lazio fino al 2019 per un ingaggio di circa 750.000 euro a salire. Un giovane di talento, cresciuto nel Manchester United, proprio negli anni in cui ci giocava pure Paul Pogba. Pensare che tra i due sir Alex Ferguson stravedeva per l'inglese, ma poi il giovane è diventato più famoso per quello che faceva fuori dal campo che per le sue giocate e il guru dello United l'ha lasciato andare. Ora ci riproverà la Lazio. Un altro inglese dopo Paul Gascoigne.