Lazio-Verona 2-0, sesta vittoria di fila
Subito in gol Anderson, bis di Candreva

Lazio-Verona 2-0, sesta vittoria di fila Subito in gol Anderson, bis di Candreva
di Gabriele De Bari
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Domenica 22 Marzo 2015, 16:29 - Ultimo aggiornamento: 23 Marzo, 17:57
La Lazio non si ferma più. Batte agevolmente anche il Verona e conquista la sesta vittoria consecutiva, grazie ai gol di Anderson e Candreva. Un'altra prova di forza, altro avversario spazzato via con la personalità e la forza delle grandi squadre. Per mezzora è stata anche seconda in classifica, poi è tornata terza ma ha consolidato la posizione sul Napoli, fermato in casa dall'Atalanta dell'ex laziale Reja. Quella di Pioli si conferma una macchina da guerra, che non conosce ostacoli e che vince partite su partite senza neppure soffrire più di tanto.



Allo spartito collaudato e recitato oramai a memoria da tutti gli interpreti, abbina anche una crescente solidità difensiva: una sola rete subita nelle ultime 6 giornate. Inoltre, possiede un calciatore che fa sempre la differenza, dall'alto della sua classe, della sua fantasia e delle sue giocate sempre efficaci e imprevedibili. Anderson è l'uomo in più, un autentico fenomeno che, anche nella circostanza, incanala la sfida sui binari giusti.



Dopo 4 minuti è già in gol, e questa volta su un colpo di testa che non è il meglio del suo repertorio. Dribbla, semina avversari, regala assist, colpisce una traversa: uno spettacolo. Ma la squadra è brava soprattutto nella fase difensiva, con Parolo e Biglia che chiudono ogni varco e con gli esterni che si sacrificano in continui recuperi. Al temuto contropiede veronese i biancocelesti non lasciano mai spazi, sempre pronti a pressare e a difendere sotto palla. Oltre ad alcune individualità di spicco, la squadra evidenzia un atteggiamento di compattezza e di personalità che risulta determinante.



Il Verona che Mandorlini comincia bene, prova a reagire al gol di Anderson ma viene annichilita dal raddoppio su punizione di Candreva, nel recupero del primo tempo. Sul 2-0 l'inc0ontro perde di contenuti e interesse. Da segnalare un palo di Moras e un'altra traversa di Biglia. Nemmeno Pioli forse conosce i limiti di questo gruppo che continua a volare, che sogna ancora il sorpasso e che ha distaccato il Napoli di 5 punti nella corsa al terzo posto.





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