GLI SCONTENTI
Le sconfitte sicuramente non hanno agevolato il lavoro del tecnico e del club anzi, probabilmente, hanno aumentato qualche malumore. Keita è solo quello uscito pubblicamente, ma potrebbero essercene degli altri. La società è vigile ed è pronta ad avere confronti chiarificatori, anche nei prossimi giorni a Formello. Con il giovane talento spagnolo, che tanto bene ha fatto il primo anno ma che nell'anno della conferma è scomparso, c'è già stato qualche cosa di ritorno da Shanghai. Una situazione che ha curato personalmente Lotito il quale ha parlato con il giocatore, lo ha rassicurato, anche se al tempo stesso ha ribadito a Keita e, indirettamente, al suo agente che qualora ci fossero club interessati, la richiesta è di 15/18 milioni di euro. La Lazio non vorrebbe disfarsene. L'altra situazione che verrà affrontata è relativa a Biglia. La troppa sincerità sul futuro ha sorpreso, anche perché, una volta aggregato al gruppo e ricevuta la fascia, Lucas davanti a Pioli ma anche a tutta la squadra, oltre a ribadire la sua gioia per i gradi, non ha mai messo in dubbio la sua permanenza alla Lazio. Nonostante il procuratore dell'argentino, Montepaone, pressa per avere un incontro, il club è fermo nel rispondere che ci sarà, ma solo dopo il preliminare di Champions. Per la società, il regista (che ha già parlato con Tare: proposto il rinnovo) è incedibile e solo davanti a una cifra importante (oltre 40 milioni di euro) è disposta a parlarne.
INGRANAGGI DA RIVEDERE
Dal campo arrivano i segnali più preoccupanti. Una squadra quasi slegata, giù di tono e poco convinta. L'esatto contrario di quella ammirata la passata stagione. Va bene non essere ancora al massimo in questa fase, ma la lentezza in alcuni casi, la poca brillantezza e qualche errore tecnico-tattico a meno di dieci giorni dalla sfida più importante della stagione, sono segnali non proprio incoraggianti. Pioli sa dove andare a correggere e, probabilmente, anche gli innesti da fare. Per la preparazione sono previsti approfondimenti, mentre per la squadra, oltre ai ritorni di Parolo e Lulic, il tecnico vorrebbe lanciare Milinkovic-Savic a centrocampo. Potrebbe essere il serbo la grande novità per la doppia sfida col Bayer Leverkusen. La società, ieri, ha inviato la lista Uefa. L'unica sorpresa è che invece di essere 25, in realtà sono ventisei. Nella lista B figura il nome di Keita, ma era già previsto e non è una causa dello sfogo di Shanghai. E' il più giovane e risulta essere tesserato da almeno due stagioni e grazie a questi requisiti, la Lazio ha potuto aggiungere Murgia, un elemento in più.