Lazio, flop abbonamenti. Il club: «Ci aspettavamo di più»

Lazio, flop abbonamenti. Il club: «Ci aspettavamo di più»
di Alberto Abbate
1 Minuto di Lettura
Martedì 8 Settembre 2015, 06:04 - Ultimo aggiornamento: 10:47
ROMA Non ci sarà il record negativo d'abbonamenti, raggiunta ormai la quota più bassa del 2010/11 (12.877 tessere) e mancano ancora oltre 72 ore al gong. Il calo, per la società di Lotito (nella foto Ansa) però è evidente, nonostante il responsabile della biglietteria, Angelo Cragnotti assicuri: «Siamo in linea con lo scorso anno, ci sono numeri inferiori per quanto riguarda la campagna dei Cuccioloni, gli Under 16 per intenderci». Di sicuro non si toccherà la vetta dei 23.173 abbonati, il punto più alto sugli spalti dell'èra Lotito, dopo quel meraviglioso 26 maggio 2013: «Ci aspettavamo qualcosa in più anche stavolta, visti i risultati della scorsa stagione». Il problema è che i tifosi si aspettavano di meglio dall'ultimo calciomercato, la Nord per il secondo anno ha atteso la società al varco del primo settembre . Ci sono però anche 4mila “vecchi” abbonati in meno perché, coi prezzi rialzati, persino in altri settori sono aumentati gli indecisi: «Secondo me in questi ultimi giorni il numero crescerà notevolmente. La gente aspetta spesso gli ultimi momenti - spiega Cragnotti - anche perché sa di trovare ancora posti a disposizione». Infine una delucidazione sulle gare di Coppa: «Non abbiamo previsto alcuna possibilità di mini-abbonamento per le gare di Europa League, stiamo cercando di venire incontro con dei prezzi sui biglietti abbordabili». Di attirare all'Olimpico chi avrebbe strapagato pur di vedere la Champions.