FIRENZE - Una serpentina velenosa, che ha azzannato il passato ed accarezzato sapiente la sfera che poi Radja
Nainggolan ha schiaffeggiato in rete.
«Abbiamo vinto su un campo difficile - spiega Adem
Ljajic dopo la vittoria
Champions contro la
Fiorentina -, ora il secondo posto è in cassaforte mentre per il primo non dipende da noi». Il serbo parla anche di futuro. «Penso a finire questa stagione al meglio, poi ci mettiamo seduti e parliamo per vedere cosa fare. Io sono venuto a Roma per stare qui il più a lungo possibile». «Prima di firmare, sapevo qual'era l'obiettivo della
Roma - sorride intanto
Maicon -. Stiamo facendo bene e speriamo di continuare così. La ventesima partita senza gol? Il segreto è il lavoro, lo stiamo facendo bene e quelli che entrano lo fanno con qualità. Avevamo questo obiettivo dall'inizio della stagione, abbiamo capito da subito il messaggio del mister. La
Roma è una società che non può non giocare la
Champions quindi siamo contenti. Vediamo fino alla fine quello che può succedere. Noi e la
Juve? Abbiamo sbagliato noi, in questo campionato non puoi lasciare punti e i bianconeri sono stati più bravi di noi. La mia stagione? Fino ad adesso è andata bene, dopo un anno che non giocavo era difficile, io ora mi sento importante per la squadra ma non è ancora finita qua».
Francesco
Totti, sul suo sito ufficiale, posta gli auguri di Pasqua con la sorpresa più bella. «Abbiamo centrato senza più dubbiun obiettivo, è un motivo d'orgoglio e soddisfazione». «Rudi
Garcia ha rivitalizzato il gruppo, siamo contenti di aver centrato l'obiettivo
Champions e di essere tornati in Europa - dice intanto Daniele
De Rossi, che però sarà squalificato per la prima in Champions -. Già: in
Italia va tutto in prescrizione, tranne la mia squalifica».