Lulic a Firenze ha impressionato tutti e le statistiche confermano l'ottima prova

Lulic a Firenze ha impressionato tutti e le statistiche confermano l'ottima prova
di Alberto Abbate
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Martedì 21 Ottobre 2014, 15:06 - Ultimo aggiornamento: 15:16
Una rete che vale sempre come un giuramento. Aveva promesso un gol come il 26 maggio, Lulic. Lo ha realizzato ed è entrato come miglior giocatore in ogni statistica del Franchi. Impressionante leggere i numeri dell'abbuffata viola, Senad è presente ovunque. E' il top per tiri in porta (2, con Djordjevic, Mauri e Candreva) e dribbling (3 su 3) riusciti. Sfrecciava e scartavetrava la fascia sinistra, il bosniaco, senza avvertire alcuna fatica nonostante gli straordinari con la Nazionale. Lulic onnipresente a centrocampo anche in fase d'interdizione: al primo posto per palle recuperate (addirittura 7) e tignoso nell'inseguimento degli avversari. Con le buone o con le cattive: 4 tackle su 7, senza nemmeno beccarsi un giallo che lo avrebbe fatto entrare in diffida, come Parolo e Marchetti.



BIGLIA E IL POSSESSO

Appannato contro il Sassuolo, devastante contro la Fiorentina. Applausi per Lulic, trenino inarrestabile. Quando è sottotono, ne risente tutta la mediana. Probabilmente decisivo per la sua performance il ritorno in regia di Biglia, compasso di ogni geometria biancoceleste. Addirittura 45 passaggi su 49 a buon fine per Lucas. L'argentino facilita il lavoro di ogni compagno, esclude la dispersione d'energie. Riuscite addirittura il 92% di giocate in orizzontale, ma anche in verticale. E poco importa che il baricentro, rispetto a Genova, si sia abbassato (44,4 metri), insieme al possesso palla (41.3%). L'efficacia è molto meglio di un “tiki taka” sterile.