Mancini: «Fa piacere essere in testa ma mancano ancora 36 partite»

Mancini: «Fa piacere essere in testa ma mancano ancora 36 partite»
di Redazione Sport
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Domenica 30 Agosto 2015, 23:18 - Ultimo aggiornamento: 23:25
nel corso del programma “Serie A Live” in onda su Premium Sport, l’allenatore dell’Inter Roberto Mancini dichiara: “Fa piacere essere in testa, ma ne mancano ancora trentasei: se finisse ora sarei contento… Abbiamo preso Jovetic per fare assist e gol: non è ancora al massimo della condizione, a livello di gioco può migliorare ancora. Anche la squadra deve migliorare moltissimo: il Carpi ha lottato. Fase difensiva? Il gol è venuto fuori da un tiro che è finito in mezzo all’area ed è diventato un cross, ma la difesa è andata bene. Il fatto è che dovevamo chiuderla prima, perché poi, come è successo, queste situazioni possono crearsi.
Qualche situazione puoi concedergliela, è normale e quindi ci sta. Siamo stati bravi a rivoler far gol, ma la prossima volta dobbiamo fare meglio per chiuderla prima. Eder? È un giocatore della Sampdoria: sono contento che abbia fatto bene per la Samp e per Zenga. Hernanes cedibile? Per noi è molto importante, in queste partite non stava benissimo, ma anche oggi, quando è entrato, ha fatto la differenza. È una favola quella che dice che mi faccio sempre comprare i giocatori che voglio. Medel? Io lo amo, per il cuore che mette: se fossero tutti così. 25 Medel? Facciamo 24 Medel e 1 Messi… Icardi? Penso che giocherà il derby.”
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