Mercato Lazio: Da Rakitic a Isla,
ecco le idee per la rifondazione

Mercato Lazio: Da Rakitic a Isla, ecco le idee per la rifondazione
di Alberto Abbate
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Martedì 29 Aprile 2014, 13:00 - Ultimo aggiornamento: 17:24
Un ciclo senza interruzioni. Annunciato e preparato, con o senza Europa. Tante facce nuove: oltre Djordjevic (gi acquistato a parametro zero), due difensori, un terzino, una mezzala e un esterno.



Ecco la spesa, aggiornata da Reja, Lotito e Tare in due vertici di mercato nell'ultimo mese. Il triangolo Roma-Torino-Udine l'avevano considerato. Entrata e uscita di Formello, la porta può essere unica. Lulic verso la Juve, Edy sfoglia da tempo tutta la rosa bianconera e ora ha il prescelto: Mauricio Isla a Formello per sistemare una volta per tutte la fascia destra, troppo spesso condizionata dai malanni di Konko. Il cileno – ormai dietro nelle gerarchie di Conte - sogna il rilancio, dopo l'infortunio che ne ha minato l'esplosione bianconera e svalutato il cartellino. La metà era stata rilevata dalla Juve addirittura per 9,4 milioni, l'altra è ancora in possesso dell'Udinese. Che a sua volta deve risolvere con la Lazio la comproprietà di Candreva, guarda caso osservato speciale della Vecchia Signora. Lotito, Pozzo e Agnelli, può nascere una triplice alleanza.



DZSUDZSAK SI'

Al Friuli ha lasciato bei ricordi, a Torino ormai è sul mercato: Quagliarella è in standby. C'è da tempo un accordo di massima con l'attaccante partenopeo, ma la Lazio ha mollato la presa. Perché è cambiata in corsa la strategia: se Klose rinnoverà, meglio investire su una mezzala e un esterno offensivo per il 4-3-3. Rakitic del Siviglia resta il grande sogno, ma la concorrenza è agguerrita. Tare non ha mai dimenticato Xhaka, classe ’92 del Monchengladbach. Costa meno, Dzsudzsák, funambolo 27enne ungherese: «Alla Lazio verrebbe di corsa. Sappiamo di certo che l'interesse biancoceleste è concreto, è uno dei nomi sulla lista della dirigenza capitolina per la prossima stagione – ammette l'agente Vosbarakanyi – ma ovviamente bisognerà trovare l'accordo con la Dinamo Mosca». Che valuta il cartellino 10 milioni. Due in più del prezzo di Felipe Anderson, che alla fine resterà a Formello dopo l'anno di rodaggio. In prestito, Perea.



ASSALTO AD ASTORI

Difesa da rifondare. Così Lotito rafforza l'amicizia con Cellino per un “colpaccio”: è assalto ad Astori. Il Cagliari lo valuta non meno di 12 milioni, la Lazio non vuole pagarlo più di otto, magari inserendo un giovane della Primavera. Guai a esaurire il tesoretto, non basterà un solo rinforzo al centro: Dias saluterà infatti la Capitale (rinnovo lontano), Ciani e Cana sono in partenza, Biava è marcato stretto, ma valuta la proposta dell’Atalanta. Confermato Novaretti, ma servirà almeno un altro innesto. Nel taccuino c'è Rever dell'Atletico Mineiro, dalla Francia rilanciano sempre i nomi di Isimat-Mirin, 23enne del Monaco, e Pejcinovic, altro parametro zero del Nizza.



EMERGENZA FINITA

Domani a mezzogiorno la ripresa degli allenamenti, può svuotarsi l'infermeria. Reja spera di riabbracciare Dias, Konko e Klose: il difensore brasiliano pare aver superato lo stiramento al polpaccio, il francese lotta con un'elongazione all'adduttore. Il panzer corre per lunedì, ma valuterà con Reja se scendere subito in campo. In difesa rientreranno Novaretti e Radu dalla squalifica. Per l'ultimo sforzo per l'Europa.
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