Milan, Torres e Pazzini i casi che Inzaghi deve risolvere

Milan, Torres e Pazzini i casi che Inzaghi deve risolvere
di Salvatore Riggio
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Giovedì 30 Ottobre 2014, 18:28 - Ultimo aggiornamento: 18:48
Prima di ritrovare la vittoria e non sprecare più occasioni nella corsa al terzo posto, Pippo Inzaghi deve assolutamente recuperare Fernando Torres, l'attaccante che Silvio Berlusconi vuole sempre vedere in campo. Lo spagnolo, arrivato dal Chelsea questa estate («José Mourinho voleva che io rimanessi, ma ho scelto di partire», le sue parole), è fermo dal gol realizzato ad Empoli, in una gara che i rossoneri avevano pareggiato 2-2. Un gol che sembrava aver sbloccato Torres, ma in realtà si è rivelato essere l'unico sussulto da quando è approdato nel nostro campionato. Ed è un vero e proprio paradosso. I rossoneri hanno realizzato 18 reti e sono il miglior attacco della serie A, ma i loro centravanti sono lontani da cifre importanti.



BONAVENTURA OK In attesa che Torres conquisti il Milan, Inzaghi può coccolarsi Jack Bonaventura, l'autore del gol del pareggio contro il Cagliari. Il centrocampista è stato poi costretto a trascorrere la notte in ospedale in Sardegna, dopo aver accusato qualche sintomo di malessere a causa di un colpo alla testa. Gli esami hanno escluso problemi e in mattinata Bonaventura è tornato a Milano. CASO



PAZZINI Ma sul fronte attaccanti è scoppiato il caso Pazzini. L'ex nerazzurro comincia a mostrare segnali di insofferenza. Come ha scritto, su Instagram, la moglie Silvia Slitti in un post subito cancellato: «Supponiamo che ci vengano date 9 possibilità per dimostrare ciò di cui siamo capaci e che ogni volta dopo 3.8 minuti di media ci venga detto Basta così. Ecco, io mi chiedo chi può dire se quella persona è brava o no? E se quella persona fosse una di quelle che non urla o fa scena plateali, ma continuasse a fare in modo serio, diligente e costante ciò per cui è stata voluta, cercata e pagata. Provo dispiacere nel pensare che in Italia la famosa meritocrazia non sempre esiste». A chiudere il caso ci ha provato Adriano Galliani con una telefonata a Pazzini. L'ad rossoneri ha spiegato all'attaccante la fiducia che la società ripone in lui. Il futuro darà tutte le risposte. Salvatore Riggio