De Laurentiis: «Voglio lo scudetto» poi
a ruota libera attacca Balotelli e Mazzarri

De Laurentiis: «Voglio lo scudetto» poi a ruota libera attacca Balotelli e Mazzarri
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Mercoledì 23 Luglio 2014, 00:04 - Ultimo aggiornamento: 15:02
E' un De Laurentiis senza freni quello che ha parlato nel ritiro del Napoli a Dimaro. «Voglio lottare per vincere lo scudetto» ha tuonato il numero uno azzurro. «Siamo una squadra forte - le parole del patron azzurro -, e non dobbiamo dimenticare che l'anno scorso se non avvessimo avuto tutti quei giocatori infortunati la Roma non sarebbe arrivata seconda.



Veleno su Balotelli

«E' il prodotto gonfiato dei media e assecondato da chi lo deteneva. Ha vari problemi. Bisognerebbe andare a vedere nella sua famiglia. Poi è stato condizionato nelle squadre in cui ha giocato. Non tutti gli allenatori hanno l'umanità di Benitez. Gli altri lo hanno usato e scaricato quando non serviva più. Deve fare un bagno di umiltà».



«Ha bisogno di ricominciare dal basso e deve isolarsi per ritrovarsi. Lui allo specchio vede l'immagine di un protagonista mediatico, non di un protagonista in campo». A ancora: «E vogliamo parlare della figura di m... della Nazionale ai Mondiali? L'Italia è un paese di raccomandati, come può un ct essere libero?».



Attacco a Mazzarri

«Io voglio vincere lo scudetto. Mazzarri mi diceva sempre di negare tutto perchè sennò i tifosi avrebbero chiesto sempre di più. Ma io sono una persona onesta e dico che voglio vincere. L'anno scorso senza tantissimi infortunati siamo arrivati terzi e con un allenatore nuovo. Avevo preso Verratti per 11 milioni ma chi c'era mi ha detto 'Prenda pure ma con me non gioca'. Mi hanno fatto prendere Vargas a 12 milioni».



Mercato

«Bisogna vedere se ce lo vendevano, se vuole venire, quanto guadagna, quanto dovremmo pagarlo per utilizzarlo tre anni e mezzo. Io voglio giovani di 19-21 anni. Se riuscissi a fare come il Barcellona aprirei un ciclo di cinque-sei anni ad alti livelli».



Addio di Conte

«Sapeva che non avrebbe rivinto il quarto scudetto. Dopo quello che ha fatto doveva massimizare e allora forse meglio la Nazionale».
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