Un’ora di sofferenza, poi tre gol in sei minuti che stendono il Milan. Il Napoli può esultare: la vittoria è fondamentale perché rappresenta l’ultimo treno per la Champions League.
Gli azzurri accorciano dalla Lazio e possono preparare la semifinale di Europa League con il Dnipro nel migliore dei modi. Eppure la squadra di Benitez fatica in avvio nonostante il rigore concesso dopo 42 secondi: De Sciglio, poi espulso, atterra Hamsik. Higuain si fa ipnotizzare da Diego Lopez e il Milan organizza il suo fortino. Alex e Paletta sono molto attenti e respingono tutti gli assalti. Il più pericoloso è Bonaventura che scheggia il palo al 39’. Il Napoli non ci sta. E’ decisivo il cambio di Benitez: entra Gabbiadini per Jorginho nella ripresa e la differenza è evidente. Hamsik sblocca il risultato al 25’ con un diagonale beffardo e il Milan praticamente sparisce. Prima Higuain (che sfrutta il velo di Gabbiadini), poi l’attaccante bergamasco chiudono i conti. I 25mila del San Paolo esultano. Il Napoli ha cancellato il tonfo di Empoli ed è pronto al rush finale.
NAPOLI (4-2-3-1): Andujar, Maggio, Albiol, Britos, Ghoulam; David Lopez (39’ st Luperto), Jorginho (11’ st Gabbiadini); Callejon, Hamsik, Insigne (23’ st Mertens); Higuain. All. Benitez.
MILAN (4-3-3): Diego Lopez; De Sciglio, Alex, Paletta, Bocchetti (16’ st Bonera); Poli, De Jong, Van Ginkel; Honda, Destro (12’ st Pazzini), Bonaventura (39’ st Felicioli). All. Inzaghi.
ARBITRO: Mazzoleni di Bergamo
RETI: 25’ st Hamsik, 29’ st Higuain, 31’ st Gabbiadini
NOTE: espulso De Sciglio all’1’ pt per fallo da ultimo uomo. Ammoniti Albiol, Hamsik. Angoli 13-1. Spettatori 23mila circa.
