Napoli a tutta forza, lunedì arriva l'Inter:
Insigne, Higuain e Callejon per la vetta

Napoli a tutta forza, lunedì arriva l'Inter: Insigne, Higuain e Callejon per la vetta
di Pasquale Tina
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Venerdì 4 Dicembre 2015, 11:50 - Ultimo aggiornamento: 27 Novembre, 20:02
La soddisfazione per il record europeo eguagliato (cinque vittorie di fila) è contenuta. Merito del salto di qualità che il Napoli ha finalmente raggiunto con una serie di prestazioni impressionanti. Il diciassettesimo risultato utile consecutivo è la cartina di tornasole della maturità di un gruppo che non vuole fermarsi sul più bello. Maurizio Sarri ha già fissato il prossimo obiettivo. "Pensiamo solo all'Inter". Non stuzzicatelo, però, sull'etichetta di sfida scudetto. "Mi viene da ridere, mancano ancora 75 punti". Il menu del San Paolo, però, resta ricco. Il Monday night mette di fronte le candidate più accreditate al tricolore: l'incrocio non è certamente decisivo, ma è importante dal punto di vista del morale. "Vogliamo regalare una gioia ai nostri tifosi", questo è il refrain all'interno di uno spogliatoio compatto e motivato.

"Noi restiamo coi piedi per terra", ha detto Christian Maggio, uno dei leader di un Napoli, pronto a conquistare l'ultimo traguardo, il primato in classifica. L'allenatore azzurro si affiderà ai suoi titolarissimi, tra cui anche Lorenzo Insigne che ha dato forfait a Bruges proprio durante la rifinitura per un affaticamento al polpaccio: ieri ha proseguito con la tabella di recupero, ma non dovrebbero esserci problemi. "Vedere il Napoli così in alto è una soddisfazione immensa", ha spiegato Insigne di ritorno dal Belgio. "Naturalmente è anche uno stimolo". L'attaccante di Frattamaggiore è diventato un valore aggiunto: sette gol all'attivo e prestazioni da applausi. Antonio Conte l'ha ignorato, ma Lorenzinho è pronto a riconquistarlo. "Non commento le sue scelte, cercherò sempre di fare il massimo per convincerlo".

A cominciare da lunedì sera, ovviamente. Lui, Higuain e Callejon, Sarri si affida alla versione originale del tridente. Difficile il recupero, invece, di Mertens e Gabbiadini. Il belga ci spera ("Vorrei accomodarmi in panchina, ma devo avere cautela"), il talento bergamasco pure, ma probabilmente dovrà aspettare ancora (ieri solo terapie e palestra per recuperare dalla distorsione alla caviglia). Male che vada, dunque, farà il tifo in tribuna. Gabbiadini sarà in buona compagnia perché il San Paolo indosserà l'abito della festa: in cinquantamila sugli spalti per sostenere il Napoli. Le misure di sicurezza, ovviamente, saranno imponenti. Il livello d'attenzione, dopo gli attentati di Parigi, resta molto alto, quindi i controlli saranno accurati. "Per questo motivo - ha spiegato l'head of operations Alessandro Formisano a radio Kiss Kiss - anticiperemo l'apertura dei cancelli alle 16.30.
Faccio un appello ai nostri appassionati: chi può, raggiunga prima lo stadio proprio per facilitare il lavoro delle forze dell'ordine. Consigliamo di evitare assembramenti all'esterno dell'impianto e di non accendere petardi e fumogeni". Oggi è previsto un tavolo tecnico in Questura per definire il piano sicurezza nei dettagli: lunedì sera a Fuorigrotta ci saranno anche le unità cinofile e le squadre anti-terrorismo.