Donadoni; «Roma favorita per lo scudetto,
la nostra arma è la mentalità vincente»

Donadoni; «Roma favorita per lo scudetto, la nostra arma è la mentalità vincente»
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Martedì 23 Settembre 2014, 18:25 - Ultimo aggiornamento: 20:33
Considero questa Roma la squadra pi papabile per vincere lo scudetto. Da un punto di vista tecnico partiamo un gradino sotto ma come sempre la differenza la far l'interpretazione, la mentalit, la voglia che ci metteremo. L'allenatore del Parma Roberto Donadoni non nasconde la difficoltà dell'incontro che domani sera vedrà i ducali ospitare la compagine giallorossa capolista a punteggio pieno assieme alla Juventus.



Dopo il passo falso in casa contro il Milan e la vittoria in rimonta 3-2 col Chievo, gli emiliani puntano sul buon momento di Cassano autore di una doppietta a Verona: «Antonio è importante come tutti i suoi compagni che gli permettono di fare quello che fa sul campo. L'influenza, nell'occasione, del suo passato con la Roma? Cassano ha raggiunto una maturità tale che questi ormai sono solo risvolti mediatici. Il turnover? Dipende dalle possibilità che la rosa mi darà stasera dopo l'ultima seduta di allenamento».



Rispetto a una settimana fa dalla sua il Parma ha un ritrovato entusiasmo: «La vittoria sul Chievo ha contribuito come sostegno psicologico, oltretutto rimontando una situazione non facile. Sarà, però, fondamentale non ricadere negli errori compiuti, facendone tesoro per crescere».



Tra i meriti di Donadoni contro il Chievo l'aver gettato nella mischia Massimo Coda che ha ripagato la fiducia del mister andando subito in gol. «Tutti qui hanno la possibilità di giocarsi le loro carte. Lui lo sta facendo, Apolloni è stato un ottimo allenatore per lui l'anno scorso a Nova Gorica, gli ha dato sicuramente una mano. È gratificante vedere giocatori nuovi che si conquistano le loro chance, questo è un nostro obiettivo».



«Belfodil? Dopo tre partite non si fanno bilanci, sta giocando, ha fatto tre partite, si sta allenando, ma considerate che viene da una stagione per nulla facile -conclude Donadoni non prima però di una riflessione sul ritrovato Daniele Galloppa-. È un giocatore che ne ha passate tante come pochi. Ha una gran forza di volontà e sa rimettersi in discussione ogni volta. Domenica a Verona è stato molto bravo, sono felice per lui. Non si deve fermare qui, mi piace il suo modo di rimettersi sempre in gioco».