Pioli: «Abbiamo due strade per l'Europa
ma Sassuolo è più importante del Napoli»

Pioli: «Abbiamo due strade per l'Europa ma Sassuolo è più importante del Napoli»
di Alberto Abbate
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Sabato 28 Febbraio 2015, 13:57 - Ultimo aggiornamento: 14:42
La Fiorentina è col fiato sul collo a meno uno, il terzo posto del Napoli è a meno cinque. La gara di Sassuolo è fondamentale per l'Europa, parola di Pioli in conferenza stampa: “Bisogna certificare la nostra crescita e il nostro cammino. Il Sassuolo in casa ha fermato la Juve e battuto l'Inter, è una buona squadra, ben allenata. Noi metteremo in campo il nostro spirito e le nostre qualità". Cancellato l'approccio di Cesena: "Sì, la Lazio ha imparato da certe situazione come si affronta e si rispetta l'avversario. Il nostro atteggiamento sarà convinto sin dal primo minuto". Primo momento di turn over o forse no: "Il nostro obiettivo è tornare in Europa e abbiamo due strade, in campionato e in Coppa. La partita più importante però è quella di domani, poi penseremo al Napoli. Domani schiererò la formazione migliore".



CONDIZIONI

Basta ha recuperato: "E' a disposizione, ora sta bene". Keita vuole giocare di più: "E' giusto che un giocatore ragioni così. Deve dimostrare tutti i giorni di meritare il posto da titolare". Anche Felipe Anderson sta tornando: "Sta meglio, ha fatto lavori specifici per ritrovare la gamba. Il ritmo e l'intensità te li danno la partita. Felipe deve giocare e tornare a farlo da protagonista". Braafheid convocato: "Sicuramente sta crescendo di condizione, lui ha avuto un brutto infortunio ed è stato lontano dai campi 45 giorni". Il ginocchio di Candreva non cigola: "Antonio ha lavorato tanto senza palla per evitare altri traumi. Oggi gli abbiamo fatto gli auguri, è un giocatore determinante". Klose può riposare: "Farò delle valutazioni, ho una rosa di valore".



CROCEVIA

Il Sassuolo non è nella fase migliore: "Ma gioca bene a calcio, ha giocate importanti nel tridente offensivo, ce lo ricordiamo bene dall'andata. Dovremo stare attenti, saremo meticolosi". E' un momento decisivo per la Lazio: "La pressione ce la creiamo da soli. Abbiamo un solo obiettivo in testa e vogliamo raggiungerlo. Ci sono tante partite ancora ma ora ogni passo falso diventa difficile da recuperare. Il destino è nelle nostre mani, non conta nulla quanto fatto sino ad oggi. Raccoglieremo i nostri frutti alla fine". Nessun appello di Pioli ai tifosi: "Non ce n'è bisogno perché la squadra sta mostrando una grande dedizione".