Pioli: «Sappiamo cosa vogliamo e conosciamo la nostra forza»

«Abbiamo iniziato con l'impatto giusto - riconosce il tecnico Pioli -. Non ci facciamo trarre in inganno dal risultato: affrontavamo un avversario che stava facendo molto bene, abbiamo approcciato bene e i giocatori hanno concretizzato al momento giusto». E la corsa per la Champions prosegue. «Roma o Napoli? Penso molto a noi stessi - dice il biancoceleste - non penso agli avversari diretti che erano partiti per vincere lo scudetto e andare avanti in Champions. Entrambe hanno speso tanto. Essere lì vuol dire che anche noi abbiamo raggiunto un buon valore. Dobbiamo restare concentrati fino alla fine». Gongola Lotito. «Questa sera abbiamo ottenuto una vittoria importante - rileva in una nota -, che ci proietta a dare il massimo e ad investire ogni singola risorsa per l'ultima parte del campionato. Sarà dura, ne siamo pienamente consapevoli, ma non molleremo di un centimetro». «C'è voglia di vincere e restare lassù, ce lo meritiamo», assicura Candreva. Ma è proprio il parmigiano Pioli a condannare alla Serie B il club ducale. «Non credo di essere io il colpevole - precisa -, sono dispiaciuto della situazione del Parma e mi auguro si possa risolvere nel miglior modo possibile. Il Parma oggi ha affrontato un avversario che ha giocato meglio. Non è retrocesso oggi, ma credo nella scorsa estate».