Doppia seduta alla ripresa a Formello. Pioli si ritrova con tre punti in meno, ma con l'amuleto Mauri in più. Torna in gruppo il capitano, è pronto a rientrare a Verona
per riportare la vittoria in casa biancoceleste: s'era fermato al 42' di Empoli, con la Lazio sullo 0-0. Centotrentacinque minuti d'assenza ed ecco 5 gol subiti e appena uno - quello inutile di Djordjevic - segnato. Rimane tuttavia la retroguardia il vero tallone d'Achille: Pioli ha subito gli stessi gol di Petkovic (16) alla dodicesima giornata. La Lazio ha la dodicesima difesa di questo campionato, ma il nuovo tecnico è riuscito persino a far peggio di Vlado: i biancocelesti avevano subito, a questo punto della stagione, appena 4 reti all'Olimpico lo scorso anno. In questo su 16 gol, addirittura 9 fra le mura amiche: in casa, gli uomini di Pioli si trasformano nella quartultima peggior retroguardia della Serie A. Han fatto peggio solo Parma, Empoli e Napoli, rivale però diretta per l'Europa.
LULIC
Con la Juve non ha retto il centrocampo, a Verona mancherà pure lo squalificato Lulic: oggi Pioli ha parlato un quarto d'ora col bosniaco, analizzando ciò che non è andato sabato sera. In mediana è mancato sia il filtro che la costruzione del gioco. Su quest'ultima potrà farci ben poco Onazi, che probabilmente sostituirà Senad nel prossimo match di campionato. Da capire chi proteggerà, il nigeriano: oggi Cana s'è allenato a parte sotto lo sguardo dell'amico Tare. E' rientrato invece, Novaretti, che s'era fermato alla vigilia della Juve per la solita infiammazione al ginocchio. Ancora ai box, per uno stiramento muscolare, Cataldi e Pereirinha.
