Pioli: «Basta complimenti, adesso è ora di portare a casa i risultati»

Pioli: «Basta complimenti, adesso è ora di portare a casa i risultati»
di Daniele Magliocchetti
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Mercoledì 24 Settembre 2014, 15:26 - Ultimo aggiornamento: 25 Settembre, 15:32
Bella, ma non più perdente. Pioli è gratificato dai tanti complimenti che gli sono arrivati dopo le prime tre giornate di campionato, ma ora, oltre alla prestazione, vuole una vittoria convincente. «Sono contento per i tanti elogi, ma noi lavoriamo e pensiamo solo alla vittoria. Vogliamo fare il salto di qualità», la carica dell’allenatore che oggi contro l’Udinese dovrà schierare una difesa inedita. Infortuni pesanti. «Sono molto dispiaciuto, soprattutto per Santiago. E’ un giocatore che è entrato subito dentro le nostre situazioni, con grande disponibilità. Noi però facciamo un lavoro di squadra, ho a disposizione una rosa di qualità. Non sono preoccupato, saremo pronti per domani».



La Lazio è in crescita. «Non siamo ancora al 100% in tante situazioni, ma per me il bicchiere mezzo pieno. Siamo sulla strada giusta. Comunque non siamo soddisfatti perché non abbiamo ottenuto i risultati. Ora mi aspetto una cattiveria superiore». Tante occasioni, pochi gol. «Solo domenica non abbiamo sfruttato le occasioni avute. A fine gara le nostre situazioni offensive sono state sempre superiori a quelle degli avversari. Siamo la Lazio, dobbiamo provare a vincere ogni partita. Ci stiamo allenando per cercare di sfruttare al meglio le occasioni a disposizione. L’Udinese è una squadra solida, che ha qualità, dobbiamo ottenere un risultato positivo».



L’Europa resta l’obiettivo. «Assolutamente sì, perché conosco il valore dei miei giocatori. E' vero che domani giocheranno due difensori diversi da quelli scesi in campo finora, ho visto come hanno lavorato l’anno scorso, ma conta come lo stanno facendo adesso e a me danno grande fiducia». Attaccanti per ora a digiuno. «E’ normale che debbano fare gol, hanno aiutato la squadra a creare occasione da gol anche con i loro movimenti. Se siamo stati pericolosi è anche perché loro ce l’hanno permesso. Certo dovremo cercare essere più concreti, anche perché difficilmente si creano 8-9 palle gol a partita. Dobbiamo essere più concreti, così come hanno fatto i nostri avversari».



Marchetti rientra? «Federico sta bene, è al 100% e domani deciderò». I nuovi titolari. «Mi aspetto una grande risposta da chi giocherà domani. E faccio riferimento a tutti, ognuno ha bene in mente cosa deve fare in campo, mi aspetto una squadra generosa. Sono pronti per essere scelti, poi io deciderò chi far giocare».
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