Ora, dopo un lungo stop per un problema muscolare, può rimettersi in moto. «Sto bene, grazie a Dio. Ho recuperato da una lesione un pò lunga, adesso torno a disposizione», dice alla radio ufficiale della società.
«Sono qua per dare tutto, come ho sempre fatto. Mancano poche partite ma giochiamo per arrivare in Champions League. È un momento non semplice, nell'ultimo periodo i risultati non sono stati positivi. Ora dobbiamo ripartire per centrare il secondo posto, che è il nostro obiettivo», aggiunge il colombiano.
«Tre mesi fa la Roma era una delle squadre migliori d'Italia. Adesso sembra che la gente non abbia più fiducia in noi. L'importante, però, è che ci crediamo noi. Le squadre che ci inseguono aspettano un nostro errore, noi dobbiamo rimanere uniti», ribadisce. Ibarbo è pronto ad adattarsi alle richieste del tecnico Rudi Garcia. «Abbiamo parlato della possibilità di schierarmi anche come esterno, io sono sempre a disposizione della squadra. Se poi l'allenatore dovesse aver bisogno di utilizzarmi come prima punta, andrebbe bene lo stesso. Mi piacerebbe giocare esterno ma, ripeto, sono a disposizione della squadra».
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