Roma, Astori si presenta: «Sono nel club
più forte d'Italia. Impressionato da Garcia»

Roma, Astori si presenta: «Sono nel club più forte d'Italia. Impressionato da Garcia»
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Giovedì 31 Luglio 2014, 19:36 - Ultimo aggiornamento: 20:39
Sono arrivato nel club pi forte d'Italia e quando la Roma si presentata non ho avuto dubbi: il neoacquisto Davide Astori stoppa ogni dietrologia sul suo passaggio al club giallorosso, dopo essere stato a un passo dalla Lazio, spiegando che «quella trattativa è stata molto enfatizzata dai media e quando non è andata in porto (con la Lazio, ndr) e si è presentata la Roma non ho avuto dubbi.



«Ripeto, c'è stata molta goliardia, possiamo anche scherzarci sopra ma poi c'è anche il rispetto per gli altri tifosi».



Una battuta scherzosa comunque arriva anche per il presidente biancoceleste Lotito, che dopo il suo passaggio alla Roma aveva detto che «Astori non è certo Maradona»: «È vero - la risposta scherzosa - perché giochiamo in due ruoli diversi...».



Con la maglia giallorossa, Astori lotterà per lo scudetto e scoprirà la Champions League. «Giocare con la Roma ha molto più appeal rispetto all'opportunità di giocare con una squadra inferiore», dice.



I primi giorni di lavoro gli hanno permesso di scoprire Rudi Garcia: «È una persona che dà molto al giocatore e che pretende. È un allenatore moderno».



Il nuovo numero 23 della Roma («un numero fortunato scelto in onore del mio ex presidente») si è detto dispiaciuto per la mancata convocazione mondiale e di aver trovato nella sua nuova squadra «sensazioni positivissime. Parte del gruppo lo conoscevo già e sono orgoglioso di questa nuova maglia. L'obiettivo è migliorare i risultati dello scorso anno, abbiamo una rosa all'altezza e penso che ci divertiremo»».
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