AAA CERCANSI RETI
La corsa alla Champions passa dunque dai gol. Appare ancora più evidente suddividendo l'annata attuale in due segmenti: nel girone d'andata la Roma segna 32 volte. La media è 1,77 a gara, ora crollata negli ultimi dieci match a 0,8: praticamente un gol in meno a partita. Considerando però che Ljajic è già vicino a battere il suo record personale (è a quota 8, a -3 dal suo miglior campionato con la Fiorentina), Totti (5) - confermata ieri l'elongazione al flessore - viaggia sulle medie dello scorso anno (concluso con 8 reti), Gervinho (2) e Ibarbo (2) non sono mai stati goleador e Iturbe è alle prese con un'involuzione senza precedenti (1), chi segna/segnerà nella Roma?
SEYDOU PERDUTO
Inevitabilmente molto ruota attorno a Doumbia. Sì, proprio il centravanti deriso e contestato dell'ultimo periodo. Quello che al suo arrivo avrebbe dovuto sorprendere tutti per la media-gol imbarazzante e che invece di imbarazzante ha mostrato sinora solamente la condizione fisica. Tuttavia non si fanno 19 reti in 28 presenze nelle coppe europee se si gioca come sta facendo ora alla Roma. Sabatini, nel tentativo di difenderlo il giorno della mini-contestazione a Trigoria, lo ha involontariamente affossato, chiedendo per lui altri due mesi di tempo e non considerando che il 31 maggio il campionato è finito. Considerando però l'avventura in coppa d'Africa e i primi 50 giorni romani, è lecito a breve attendersi qualcosa in più dal 27enne di Abidjan. Un guizzo, una giocata, a voler esser “cattivi” un tiro nello specchio della porta. Perché da quando è arrivato, l'ivoriano non l'ha mai inquadrata in cinque presenze (260 minuti). Ora che anche il campionato russo ha ripreso il via (la sua ex squadra, il Cska, ha già disputato 6 gare: 3 di campionato, 2 di Europa League e una della coppa nazionale) il refrain ‘il problema è che per lui è come se fosse finita la stagione' dovrebbe venir meno. Doumbia deve rimettersi in moto. Perché un centravanti che in stagione segna 3 gol in 6 gare di Champions, 7 in 13 partite nella Premier russa e in carriera arriva a tagliare il traguardo delle 141 reti in 212 partite, non può aver disimparato all'improvviso. Fino a prova contraria, il palmares e la storia di un calciatore qualcosa dovranno pure contare.