Roma, Garcia pensa positivo: «La reazione del 2° tempo è da grande squadra. Ora pensiamo solo alla Fiorentina». Maicon: «Non facciamo più gol»

Roma, Garcia pensa positivo: «La reazione del 2° tempo è da grande squadra. Ora pensiamo solo alla Fiorentina». Maicon: «Non facciamo più gol»
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Sabato 31 Gennaio 2015, 23:15 - Ultimo aggiornamento: 23:23
Dopo l'ennesimo pareggio, ecco il commento del tecnico della Roma, Rudi Garcia: La partita. « In un momento in cui abbiamo tanti problemi, di buono c'è la reazione della squadra. Abbiamo creato tante occasioni, la ruota della fortuna non gira per noi. La reazione del 2° tempo è da grande squadra»



Il momento. «E' un periodo sfortunato speriamo da qui in avanti di avere più scelte e una migliore sorte. Dobbiamo stringre i denti e fare di tutto con quelli che abbiamo ora. Bisogna tornare a vincere»



Prospettive. « Non pensiamo a chi sta dietro. Dobbiamo solo pensare alla prossima gara e a martedì con la Fiorentina. Vogliamo qualificarci.»



La condizione fisica. «Se giochiamo così nel 2° tempo vuol dire che stiamo bene fisicamente. Dobbiamo cambiare atteggiamento nel 1° tempo. I nostri tifosi hanno fischiato è logico che saranno contenti quando vinciamo e giochiamo tutta la partita e non solo un tempo»



Mercato. «L'attaccante lo abbiamo è Doumbia arriverà insieme a Gervinho appena finita l'avventura in Coppa d'Africa con la nazionale»



Queste le dichiarazioni di Maicon al termine della gara



«Non vinciamo perchè non facciamo un gol in più. Le cose stanno andando al contrario, ma dobbiamo continuare nel nostro lavoro. Sappiamo che ogni partita è difficile e questi quattro pareggi di fila non sono belli per una squadra che punta allo scudetto». Così il difensore della Roma, Maicon, a Sky Sport dopo il pari interno con l'Empoli. «Anche in difesa non andiamo bene, ma le cose non vanno bene da tutte le parti - ha proseguito il brasiliano -. Però, dobbiamo rimanere tranquilli perchè sappiamo della nostra forza, dobbiamo lavorare di più e fare meglio in ogni partita, perchè una squadre che punta allo scudetto deve fare meglio di quello che ha fatto fino adesso». «Guardarci alle spalle? No, noi dobbiamo guardare sempre avanti. Un mese fa eravamo vicini alla Juve e adesso, purtroppo, le cose non vanno bene. Stiamo perdendo tanti giocatori per infortuni gravissimi, oggi Iturbe.

Però, è così, è un momento di difficoltà e dobbiamo ripartire».
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