Nessuna fuga. La Roma riprende subito la Juve. In dieci minuti, le due Grandi Rivali rivali sono di nuovo una accanto all’altra. Gi� da sole, perch� il Milan, da pronostico, si fa da parte. La riposta dei giallorossi si esaurisce all’inizio della gara con il Cagliari all’Olimpico: uno-due di Destro e Florenzi, primi gol in questa stagione per entrambi, e missione compiuta. Per restare a punteggio pieno e viaggiare allo stesso ritmo dei campioni d’Italia. Senza prendere gol, come i bianconeri, nelle tre gare di questo campionato. E, anzi, segnandone uno in più. Con il secondo 2 a 0 casalingo, dopo quello contro la Fiorentina il 30 agosto, al via del nuovo torneo.
TESTA A TESTA
E’ già corsa a due. La differenza con le avversarie è evidente. Perché sia la Juve che la Roma non soffrono dopo la due giorni Champions. Se la squadra di Allegri aspetta il momento giusto per colpire, con pazienza e maturità, la Roma si prende in fretta i tre punti e controlla la partita senza correre rischi e senza sprecare energie. Due modi diversi di gestire la partita, ma con lo stesso risultato. E’ chiaro che il Cagliari di Zeman è più fragile del Milan di Inzaghi che almeno si difende decentemente, ma i giallorossi confermano di avere la rosa per permettersi di essere comunque competitivi, senza spaventarsi per gli impegni ravvicinati. La qualità è in ogni zona del campo e chi entra non sfigura. Basta pensare a Yanga Mbiwa che si presenta, da titolare, come se avesse sempre giocato con questi compagni. Castan e Astori hanno tutto il tempo pe recuperare.
TURN OVER VINCENTE
Garcia continua la sua rotazione. Non solo perché ha diversi indisponibili. Vuole che il gruppo sia sempre partecipe con tutti i suoi interpreti. Ecco Cole e De Rossi di nuovo dall’inizio come nelle prime due gare del campionato e con loro anche Florenzi e Destro titolari a Empoli, con Totti in panchina come al Castellani. La novità è l’esclusione di Pjanic: spazio a Keita nel 4-3-3. Cinque innesti rispetto alla partita di mercoledì sera contro il Cska Mosca. Senza avere ripercussioni e senza trovare ostacoli, nemmeno il gran caldo del pomeriggio all’Olimpico.
ENNESIMO CONTRATTEMPO
Anche il quarto successo stagionale costa caro: stavolta si fa male De Rossi che, a dieci minuti dalla conclusione, chiede il cambio, per un fastidio al polpaccio. Si allunga la lista degli infortunati con problemi muscolari: Castan, Uçan, Borriello, Iturbe e adesso pure De Rossi. Cinque stop in poche settimane. Casuali dice (e si augura) Garcia.
ROMA (4-3-3): De Sanctis; Maicon, Manolas, Mapou, Cole; Nainggolan, De Rossi, Keita; Florenzi, Destro, Gervinho #RomaCagliari— AS Roma (@OfficialASRoma) 21 Settembre 2014