Roma-Chievo 3-0, Juve a solo un punto
A segno Destro, Ljajic e Totti

Roma-Chievo 3-0, Juve a solo un punto A segno Destro, Ljajic e Totti
di Ugo Trani
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Sabato 18 Ottobre 2014, 14:48 - Ultimo aggiornamento: 20 Ottobre, 10:22

Pallotta non si arrabbi. Come Garcia non c'è nessuno. Almeno quando c'è da replicare alla Juve prepotente e vincente. E non solo per le parole. Nei fatti. Accadde anche ad inizio 2014. La Juve si prese i 3 punti allo Stadium il 5 gennaio 3 a 0 e 2 espulsi per la prima sconfitta dei giallorossi in campionato. Caduta dolorosissima.

La Roma, però, si rialzò subito, all'Olimpico, contro il Genoa.

Come è successo proprio contro il Chievo, dopo il ko del 5 ottobre, il primo di quest'annata. E sempre con 3 reti nel primo tempo. Quella del 12 gennaio era l'ultima volta in campionato: subito 3 gol per dimostrare che la sbandata di Torino non aveva lasciato traccia.

STESSO PERCORSO

La Roma, insomma, si ripete. Non incide nemmeno stavolta la prima sconfitta stagionale. Così riparte e archivia la tappa in mezz'ora. Senza stentare, perché mentalmente convinta e matura. E senza risentire dei grandi assenti, perché tecnicamente competitiva e completa. Out Manolas, Castan, Keita, Iturbe e ovviamente Strootman. In panchina Florenzi e Gervinho, stanchi per gli impegni con le rispettive nazionali. Dentro solo il primo, dopo un'ora, per preservare Totti in vista del Bayern. E per la prima volta 6 cambi da una partita all'altra del torneo. Tornano, dopo la trasferta di Torino, De Sanctis, Astori e De Rossi abili e quindi arruolati anche per il Bayern, rientra Cole e cambia il tridente, con Ljajic e Destro titolari. Il terzo attaccante è Totti. Il trio funziona. Tutt'e tre fanno centro. Inizia Destro con la prima rete di testa della Roma in questa stagione. raddoppia Ljajic con il gol più spettacolare dell'anticipo. Totti, 237 reti in A e 292 in giallorosso (e Bardi 108° portiere battuto), festeggia invece su rigore che il pubblico non avrebbe voluto. Fischi per l'arbitro Calvarese: sgradito l'omaggio. Inutile e fuori luogo dopo gli orrori e gli errori di Rocchi a Torino.

ASPETTANDO GUARDIOLA

In serata cambia la classifica. La Roma, dopo il pari della Juve sul campo del Sassuolo, si avvicina dunque ai campioni d'Italia che ora sono avanti solo di 1 punto. Ma non c'è solo la corsa scudetto. Garcia fa uscire Totti, Pjanic e Nainggolan. Martedì qui si presenta il Bayern che fa 6 gol al Werder Brema e avverte i giallorossi (6, per la verità, ne segna pure il Cska e 4 il City: le eurorivali, dunque, non scherzano). Per il Chievo di Corini, ospite che va in frantumi in mezz'ora, bastano gli attaccanti di scorta che si esaltano accanto al capitano che regala giocate di prima qualità. Oltre a Florenzi che sarà utile per la terza gara di Champions, hanno spazio pure Paredes e Uçan che è pure il 23° giocatore utilizzato nelle prime 9 partite della stagione.

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