Rizzoli come Rocchi: un regalo alla Juve?
La Roma insegue e mancano 5 punti

Rizzoli come Rocchi: un regalo alla Juve? La Roma insegue e mancano 5 punti
di Alessandro Angeloni
2 Minuti di Lettura
Domenica 21 Dicembre 2014, 00:11 - Ultimo aggiornamento: 14:16
Con Rizzoli finisce 0-0, quest'anno è così. Il miglior arbitro italiano è capitato alla Roma, alla Juventus soltanto due volte e ha saltato lo scontro diretto dello Stadium, assegnato incautamente a Rocchi e ancora oggi Garcia - ma non solo lui - lo ricorda con "affetto" e ne paga le conseguenze dei disastri del fischietto di Firenze. L'altra partita finita 0-0 è stata a Genova contro la Sampdoria, sempre con Rizzoli a dirigere. E pensare che l'arbitro della finale mondiale con la Roma ha un trend positivo (per i giallorossi, ovviamente) e questo pari di positivo ha ben poco: dieci vittorie, undici pareggi e sette sconfitte.



Con il Milan, insomma, poteva andare meglio e difficilmente peggio. Leggermente più fortunata - strano, qualcuno dirà - la Juventus, che ha ottenuto con l'arbitro di Bologna un pari a Firenze, sempre 0-0 e la vittoria di Milano contro il Milan.



Stavolta, se pur non perdendo, la Roma potrà ricordare Rizzoli come sta facendo con Rocchi. Per il regalo concesso alla Juventus, per quel mani di de Jong che grida vendetta, ma ormai le vendette sembrano non arrivare mai; per una partita dalla quale potevano arrivare tre punti da mettere sotto l'albero e far trascorrere ai giallorossi le buone e sante feste. Invece, il signor Rizzoli di Bologna, "aiutato" dai suoi assistenti ha quasi eguagliato il collega Rocchi. E la Roma torna a tre punti dalla Juventus, sempre in corsa per lo scudetto ma con uno stato d'animo misto delusione e rabbia.



Di sicuro, senza dover per forza dare ogni colpa agli arbitri, la Roma non è fortunata con l'accoppiata RR e se ancora si trova nelle condizione di inseguitrice, lo deve a qualche svista di troppo sparsa qua e là. Oggi già possiamo ipotizzare che Rizzoli sarà il direttore di gara di Roma-Juventus, un match che con ogni probabilità suonerà decisivo per l'assegnazione dello scudetto. Se è vero che non c'è due senza tre, è facile prevedere come finirà: 0-0 Sarà sufficiente ai giallorossi? Forse, ma se da qui a quel giorno capiteranno altri RR, diventa complicato. E' una provocazione, nessuno si offenda.
© RIPRODUZIONE RISERVATA