Gli obiettivi stagionali. «Il mio obiettivo è di raggiungere i maggiori traguardi. Per quanto riguarda la mia posizione, mi definisco un difensore centrale, ma in Germania ho giocato anche come terzino destro. Mi piace il modo di fare pressing di Rudi Garcia».
I margini di miglioramento. «Sono consapevole di dover migliorare molti punti, ho solo 22 anni, si deve sempre migliorare. Sono in un club che è uno dei migliori, e questo mi soddisfa».
Il recupero dall’infortunio. «Ho iniziato ad allenarmi ieri, posso dire che non ho dolori e tutto sembra positivo, poi l’ultima parola spetta all’allenatore».
Il paragone con Benatia. «Benatia ha dato qualcosa di positivo ma io sono Rudiger, ho una mia personalità».
Il Bayer Leverkusen. «Penso che questa squadra non abbia nulla da temere, il Leverkusen è molto forte, sicuramente non sarà facile ma credo in questa squadra per le qualità che possiede».
Il punto di vista comportamentale. «Sono un ragazzo tranquillo, porto rispetto sempre. Sono cresciuto, quando avevo diciannove anni ho preso due rossi. Poi sono migliorato».