Sassuolo e Atalanta non si fanno male: un punto a testa per muovere la classifica

Sassuolo e Atalanta non si fanno male: un punto a testa per muovere la classifica
di Vanni Zagnoli
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Sabato 8 Novembre 2014, 17:19 - Ultimo aggiornamento: 9 Novembre, 17:10
REGGIO EMILIA - Sassuolo e Atalanta pareggiano 0-0, allungano le rispettive strisce positive e tornano a casa con un punto a testa, che se non altro rimpingua ancora la classifica. La delusione è l’Atalanta. Perchè l’anno scorso avvicinò il ritorno in Europa dopo 23 anni, vincendo 6 partite in sequenza, a primavera, adesso è lì, con appena 3 punti di margine sulla zona retrocessione.

La fase difensiva è convincente, sono le trame nerazzurre a essere gradevoli ma sterili, il dato dei 4 gol in 11 partite è mortificante. Migliaccio ha un’occasione in avvio, Peluso (uno dei 9 ex in totale nel Sassuolo) devia in angolo, Berardi replica e la chiusura è inattesa, di Maxi Moralez. L’azzurrino calabrese spreca l’assist di Cannavaro, girando centralmente su Sportiello.



Alla ripresa Sansone manda alto il traversone di Taider. La squadra di Eusebio Di Francesco alza il ritmo per un quarto d’ora, le triangolazioni sono armoniose ma raramente ficcanti, l’Atalanta resiste con il 4-4-1-1 a linee ben strette: i duelli sono equilibrati e molto tattici, i cross emiliani di Missiroli e Sansone vengono respinti in acrobazia.

I neroverdi raggiungono il 5° risultato utile di fila (con un parziale di 9 punti), è la serie migliore dell’anno e mezzo di A. A Bergamo hanno due settimane per preparare la gara con la Roma, vogliono strappare il punto come con il Napoli. In curva ci sono 300 tifosi, completamente nerazzurri, neanche illusi dalla mezza opportunità per Maxi Moralez. Anzi, su cross da sinistra di Molina, Raimondi stacca e coglie il palo: anche solo per questo la formazione di Colantuono merita il pari. Alla fine arriva qualche fischio, il pubblico di Reggio Emilia si è imborghesito.



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