Il verdetto matura al termine di una gara non esaltante, vivacizzata soprattutto nel finale. Nella prima frazione discreto avvio del Cesena che però con il passare dei minuti perde campo e arretra il baricentro. Ne approfitta la squadra di Di Francesco che si rende pericolosa nell'ultimo quarto d'ora soprattutto su palla inattiva con Berardi e Floro Flores.
Il copione non cambia in avvio di ripresa, con il Sassuolo che controlla il gioco e Cesena che prova a innescare in contropiede Almeida e Defrel. Al 17' Zaza si libera al tiro in area ma il suo sinistro è centrale e Leali para. Alla mezz'ora l'episodio che cambia il match, Cervellera concede molto generosamente un calcio di rigore per un contatto veniale tra Magnusson e Vrsaljko. Zaza dagli undici metri non sbaglia e firma il gol del vantaggio per i neroverdi.
Il Cesena reagisce di rabbia e due minuti dopo sfiora il pareggio: Giorgi serve Brienza in area, il fantasista si gira e colpisce di sinistro, palla a metà tra il palo e il piede proteso di Hugo Almeida. A un minuto dal novantesimo Pomini compie una prodezza deviando un tiro ravvicinato di Defrel. Gli uomini di Di Carlo non smettono di crederci e conquistano il meritato pareggio al quarto minuto di recupero. Cross dalla sinistra di Defrel, Zé Eduardo si fa trovare pronto e batte Pomini di testa.